Cultura & Società

Saliamo sul bus per prendere il volo

di Marco Lapi«Cosa vorresti fare da grande?» «Il pilota di aeroplani!». Quanti di noi, da bambini, hanno risposto così alla più classica delle domande, e quanti ancora faranno lo stesso… Ma i tempi cambiano, il progresso avanza e, soprattutto, il virtuale incalza. Così, per provare l’ebbrezza del volo, almeno di un bel volo sulla Toscana, può bastare… salire su un bus! Non un bus qualsiasi, beninteso, ma l’Ecobus da circa un mese in giro per la Toscana, da quando cioè ha preso il via a fine ottobre da Portoferraio, in occasione della Conferenza straordinaria sul mare e l’ambiente costiero. Da allora, tornato sul continente, ha raggiunto Livorno, Piombino, Rosignano Marittimo, Pisa, Bientina, Buti, Figline Valdarno, Casciana Terme, Castelnuovo Val di Cecina, Montescudaio, Montopoli Valdarno, Santa Croce sull’Arno, Pomarance, Ponsacco, Pontedera, Riparbella, San Miniato, Volterra e Massa, per poi trasferirsi a Carrara dove sarà lunedì 6 dicembre. Un bel giro, non c’è che dire, destinato a continuare nel 2005 con un calendario già programmato fino a metà aprile. Ospiti graditissimi anche gli adulti, ma soprattutto bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie toscane, che sull’Ecobus potranno sperimentare un nuovo modo di fare geografia ed educazione ambientale, due materie completamente correlate tra loro, come lo sono appunto territorio e ambiente. L’interno del bus è stato infatti appositamente «riciclato» e trasformato in una vera e propria aula itinerante, con nove postazioni informatiche dotate di pc e tre sedie ciascuna.

Contemporaneamente, quindi, 27 alunni possono divertirsi imparando grazie a vari giochi multimediali sulle tematiche dell’acqua e dei rifiuti, opportunamente seguiti da esperti e dagli animatori di «Allegria Activity». Sull’Ecobus viene inoltre distribuita la pubblicazione «Segnali Ambientali Junior», una speciale storia dedicata ai ragazzi che illustra i problemi ma anche le buone pratiche adottate in Toscana per l’ambiente. E presto – presumibilmente da gennaio – sarà disponibile anche un grande videogioco sullo sviluppo sostenibile, il «Toscana Geo Game 2», che verrà presentato ufficialmente alla Festa della Geografia (vedi notizia a lato): per «vincere» si dovranno compiere scelte dal corretto impatto ambientale.

Ma la novità più accattivante proposta sull’Ecobus è senza dubbio l’emozione offerta da «La Toscana Volando» e «In volo sulla Toscana», due software dai nomi quasi simili ma dalle caratteristiche diverse. Il primo, infatti, consente di «volare» – con tanto di cloche e regolatore di velocità – su un plastico virtuale dell’intera regione, costruito a partire da una carta aggiornata in scala 1:250.000, opportunamente «plasmata» su un modello digitale del terreno. Non solo: contemporaneamente, è possibile una ricerca dinamica dei singoli comuni e di altri luoghi con tanto di accesso a schede informative, immagini e mappe di grande dettaglio.

Ancora più sorprendente la seconda proposta, un volo 3D del tutto verosimile ma in realtà «ricostruito» a partire dalle foto aeree del territorio, anche queste opportunamente «plasmate». Per ora, oltre al prototipo dell’Isola d’Elba – accessibile e sperimentabile anche in rete accedendo al sito www.rete.toscana.it/sett/territorio/carto/ – sono «sorvolabili» le province di Arezzo, Grosseto e Siena, ma lo sarà l’intera regione, grazie a uno dei più vasti dataset 3D online realizzato finora.

Finita la visita all’Ecobus, per alunni e insegnanti sarà sempre possibile continuare a «volare» sul plastico perché il relativo CD viene distribuito gratuitamente. Davvero un bel regalo, ma prima di tutto un bel risultato per il Servizio Geografico Regionale e per la sua sperimentazione di nuovi linguaggi e modi di comunicare territorio e ambiente attraverso qualcosa di leggibile e significativo per tutti.

Intanto, l’autobus «riciclato» continua il suo viaggio «alla scoperta dell’ambiente della Toscana, per diffondere comportamenti responsabili, per instaurare nuovi rapporti con l’ambiente, per alimentare una nuova coscienza ecologica», perché, come ha ricordato l’assessore regionale all’ambiente Tommaso Franci, «l’educazione ambientale è la vera educazione civica di questi anni».

Dopo Carrara, raggiungerà la Lunigiana: martedì 7 dicembre sarà a Casola, giovedì 9 a Villafranca, venerdì 10 a Filattiera. Poi, da lunedì 13 a giovedì 23, sarà a Lucca. Dopo le festività natalizie, dal 10 al 12 gennaio sarà per tre giorni a Firenze e poi inizierà un giro nella provincia che si concluderà a Signa lunedì 14 febbraio, con ritorno nel capoluogo dal 31 dicembre al 4 febbraio in occasione della Festa della Geografia. Successivamente, dal 15 al 23 febbraio sarà la volta di Pistoia e provincia, poi di Prato e provincia dal 24 febbraio al 1° marzo. Il resto del mese, escluse le vacanze di Pasqua, sarà dedicato alle provincie di Arezzo e Siena, e nella prima quindicina di aprile sarà la volta di quella di Grosseto. Ultimo appuntamento attualmente in calendario, venerdì 15 aprile a Orbetello, ma poi il viaggio dell’Ecobus continuerà verso i paesi non ancora toccati.