Cultura & Società
Luzi, la poesia come viaggio nella vita
Luzi aveva compiuto 90 anni lo scorso 20 ottobre. Pochi giorni prima, il 14 ottobre, era stato nominato senatore a vita dal presidente della Repubblica.
Mario Luzi è stato uno dei più grandi poeti italiani, forse uno dei più grandi al mondo. La sua opera (che comunque rimane per sempre) ha abbracciato un arco di 70 anni. Nato a Castello, alla periferia di Firenze, il 20 ottobre 1914, Luzi ha vissuto le varie fasi storiche del nostro secolo e con lui la sua poesia. «Si può dire ci confidò in un’intervista che è la vita che ha camminato e la poesia che si è accompgnata a lei. Probabilmente la mia vita non sarebbe stata tale senza la poesia e la poesia non sarebbe stata tale senza che fosse alimentata, inalata di respiro dalla vita. Io proseguiva il poeta ho dovuto, fin da principio, fare i conti con questo binomio. Ho sempre sentito il bisogno di dare la parola al processo della vita. Ad esempio, la poesia che dava il la al mio primo volume, che è stato scritto a 20 anni, aveva come titolo Alla vita. Questa poesia è un indizio, perché parla di una barca che vuole cominciare la navigazione, un viaggio. Questo è stato un po’ il senso metaforico, ma anche esistenziale del mio lavoro».