Cultura & Società
Folkloristica di Bettolle
150 anni suonati li ha la più «giovane» Folkloristica di Bettolle, in provincia di Siena. Dovrebbe averli, perché le origini di questa storia si perdono in un incendio che ne distrusse la sede e tutti i documenti storici. L’ipotesi più probabile è che nel 1859 sia iniziata la prima attività musicale a cui ha fatto seguito la nascita ufficiale della società Filarmonica nel 1863. E questo metterebbe d’accordo la versione orale con quella ufficiale, da sempre discordanti. È un lavoro quindi da investigatore, quello che gli attuali componenti della banda realizzano per cercare di racimolare le poche cose rimaste e per dare un filo logico alla storia purtroppo lacunosa, ma per questo ancor più affascinante, della banda bettolina. Ad ogni modo, la prima foto ufficiale della banda è del 1913. Ed è negli anni 60 che molti ragazzi si avvicinarono a questa esperienza. Non essendo obbligati, come la generazione precedente, a lavorare, i ragazzi andavano a scuola, avevano tempo libero e la curiosità solleticava le giovani menti. Ad oggi l’attività della banda prosegue con lo stesso intento di un tempo, come sottolinea il presidente Marco Posani: «In una società sempre più individualista, crediamo fermamente che quello delle associazioni sia una realtà a parte, un ambiente protetto per i più giovani e un modello educativo da rivalutare e incoraggiare».
L’attuale repertorio spazia dal folklore italiano tradizionale allo swing americano, dal revival anni ’60 ai più recenti successi di musica leggera. Molte le idee innovative che col tempo si sono aggiunte e hanno permesso a questa banda di diventare il punto d’incontro in tutta la Valdichiana, ma non solo. Il vivace programma musicale e le belle coreografie delle majorettes, di cui la banda è provvista, hanno fatto apprezzare il gruppo in tutto il territorio nazionale ed anche all’estero, ricordando in particolare la sfilata al Corso dei Fiori di Sanremo, dove la banda ha partecipato al programma «Linea Verde» di Rai Uno.
Gli appuntamenti per i meritati festeggiamenti inizieranno il 3 luglio e proseguiranno fino al 5 con un raduno di bande provenienti dalla Toscana e non, in un tripudio di note e di colore. (www.lafolkloristica.it