Presentazione ufficiale del cd Inno alla Beata Diana Giuntini la sera del giorno di Pasqua nella chiesa di San Giovanni a Santa Maria a Monte (Pisa), piena fino all’inverosimile. Un’iniziativa promossa dall’Associazione Storie Locali in collaborazione con la parrocchia. Si tratta di una raccolta di canti scoperti un po’ per caso da Giancarlo Pupilli, organista per tantissimi anni della Collegiata. Pupilli, da grande musicista e attento ricercatore qual era, ritrovò nel 1999, tra le carte dell’archivio parrocchiale, la bellissima Laude alla Beata Diana Giuntini che porta la data del maggio 1937, composta (pare) in occasione delle feste solenni a lei dedicate nei giorni della ricorrenza pasquale. Sono Canti che hanno accompagnato le processioni e la vita religiosa dell’intera comunità parrocchiale e che sottolineano la venerazione della gente nei confronti della Beata Diana, patrona di Santa Maria a Monte.Dodici i brani selezionati, ripresi e raccolti in un cd musicale da non perdere curato da Marco Panicucci e Veronica Novelli, rielaborato da Davide Bertini e Giuliano Cetti sotto il coordinamento di Alberto Fausto Vanni. In chiesa, durante la presentazione del cd, si respirava un’aria di attesa, un’aria d’altri tempi, piena di ricordi e di emozioni. Don Marco Pupeschi, proposto di Santa Maria a Monte, che ha aperto la serata ringraziando gli esecutori dei canti, ha detto di essere rimasto colpito dalla qualità della raccolta musicale. Vittorio Colombai, presidente di Storie Locali, ha sottolineato l’aspetto culturale dell’iniziativa e il grande lavoro svolto dai curatori, annunciando per il futuro la collaborazione ad altri progetti di così grande spessore culturale.«La Beata Diana ha sempre unito il popolo di Santa Maria a Monte, indipendentemente dalle loro ideologie. La venerazione verso la nostra Beata è sempre stata presente in tutte le generazioni – ha aggiunto Alberto Fausto Vanni, coordinatore dell’iniziativa -. Questo cd, come è riportato nella copertina interna, è dedicato a Giancarlo Pupilli. Giancarlo mi parlò della sua importante scoperta e subito dopo sottoponemmo il testo ad alcune donne anziane del paese: a molte di loro ritornò alla mente il passaggio O Diana la manna potente. Nel 2000, in occasione del Giubileo e dei festeggiamenti solenni della Beata Diana, questa Laude fu rielaborata dal Maestro Davide Bertini e poi cantata in chiesa da donne giovani e meno giovani». I cd si trovano in vendita in paese e il ricavato servirà al recupero di una pittura della Collegiata.