Cultura & Società

«TSD» INVESTE IN TECNOLOGIA PER ESSERE SEMPRE PIU’ UNA TV VICINA AI CITTADINI

Dirette dalla Cattedrale di Arezzo con un segnale più chiaro, trasmissioni in 16:9, un sito Internet visibile su qualsiasi dispositivo mobile, dal cellulare al tablet. TSD continua ad investire in competenze e conoscenze per migliorare la comunicazione, con un servizio capillare e di alta qualità. I nuovi servizi sono stati sperimentati per la Novena della Madonna del Conforto.TSD sul canale 85 del digitale terrestre, è la prima televisione del territorio che trasmette in 16:9. Significa una migliore qualità dell’immagine, più ampia (a tutto schermo) e più naturale, cioè più simile alla visione umana. I telespettatori a casa avranno la sensazione di “vedere più cose” dentro lo schermo, con una maggiore fedeltà e nitidezza anche nei dettagli. Una scelta importante visto che la tv è presente nelle case di tutti i cittadini (96,3%) e rappresenta il principale strumento di informazione e di collegamento con il mondo esterno.Per la prima volta, in occasione della Festa della Madonna del Conforto, i fedeli anziani, malati o con ridotte possibilità di movimento, hanno la possibilità di seguire le funzioni religiose sentendosi “dentro” il Duomo, parte della comunità celebrante. Questo anche grazie al nuovo ponte che dalla Cattedrale trasmette un segnale audio/video più chiaro.Ma l’emittente della Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, rilanciata dall’arcivescovo Riccardo Fontana e diretta da Andrea Fagioli, scommette anche sulle nuove tecnologie, che si diffondono rapidamente tra le nuove generazioni o nelle famiglie dove i giovani svolgono il ruolo di facilitatori e mediatori verso il codice digitale. Il nuovo sito www.tsdtv.it, completamente rinnovato alla fine dello scorso anno, ora è visibile anche su dispositivi mobili, dallo smartphone (cellulare multimediale) al tablet (computer portatile di ridotte dimensioni, “a tavoletta”). Sono già disponibili i video delle trasmissioni e al più presto sarà possibile vedere la tv in streaming. Così tutti potranno “toccare con mano” le nuove scelte editoriali dell’emittente e seguire gli aggiornamenti sui principali social network.Una televisione sempre più vicina ai cittadini: TSD, infatti, ha scelto di investire sulla “tecnologia di comunità” che non richiede grandi costi economici, perché è fatta soprattutto di risorse umane, competenze e conoscenze. A guidare le trasformazioni tecnologiche è la creatività di due trentenni, Gianni Vukaj (responsabile tecnico) e Toma Ljuldjuraj (grafica e web), supportata dalla consolidata esperienza di Rossano Corsi. La cura e la regia della produzione di servizio per i fedeli è affidata a Paola Formelli, collaboratrice storica dell’emittente. Un aiuto prezioso, in occasione delle dirette, è offerto da Fabio Cappero e Gianni Stanganini, nel ruolo di operatori di ripresa.