«Cari bambini e bambine, cari ragazzi e ragazze di Firenze, si avvicina il Natale, i giorni della festa e dello scambio dei doni. Il perché di tutto questo sta in un dono grande che ci ha fatto Dio stesso. Duemila anni fa Dio ha donato al mondo suo Figlio, nato da Maria a Betlemme. Fare il presepe e metterlo al centro di tutti i nostri doni è un modo concreto per ricordare che quel grande dono che è Gesù per noi è la fonte di ogni bene per l’umanità, la sorgente di quell’amore di cui i doni che ci scambiamo vogliono essere un segno. Vi invito quindi anche quest’anno a fare la capannuccia nella vostra casa e nella vostra scuola. Facciamoci il dono del presepe, per testimoniare a tutti che il vero dono che attendiamo per Natale è Gesù e il suo amore». E come firma semplicemente un «Giuseppe, il vostro Vescovo».È la lettera che l’arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori invia a tutti i bambini per invitarli a realizzare nelle loro case il presepe, simbolo della nascita di Gesù festeggiata nel Natale. L’occasione è l’ottava edizione di «Capannucce in città», l’evento ormai diventato una tradizione che unisce tante famiglie, parrocchie e scuole. Tutti i bambini possono partecipare semplicemente realizzando il presepe, quello che affettuosamente a Firenze viene chiamato la «capannuccia». «Siamo felici – sottolinea il presidente del Comitato organizzatore, Paolo Blasi – che le iscrizioni crescono di anno in anno, segno di un amore per il presepe e di un attaccamento alle nostre radici cristiane che non passano mai di moda». Del comitato, insieme a Mario Razzanelli (primo promotore dell’iniziativa) fanno parte insegnanti, catechisti, genitori. L’obiettivo è semplice: premiare tutti i bimbi che realizzano il presepe. Non è un concorso, quindi, né una competizione tra creazioni artistiche: tutti i bambini iscritti riceveranno un riconoscimento dalle mani dell’Arcivescovo Betori, il 5 gennaio prossimo alle 16 nella chiesa di San Gaetano (via Tornabuoni) in una cerimonia allietata dalle note natalizie dei bimbi del Piccolo Coro Melograno. Il premio consiste in un diploma di partecipazione e un presepe peruviano proveniente dalle missioni dell’Operazione Mato Grosso. I bambini fino a 14 anni possono iscriversi attraverso la parrocchia o la scuola, oppure direttamente sul sito www.capannucceincitta.it. Informazioni anche al numero 331.1188929. L’evento è organizzato grazie al finanziamento dell’Ente Cassa di Risparmio in collaborazione con la Diocesi di Firenze e il settimanale Toscana Oggi.
