Cultura & Società
MUSICA, DAL 7 DICEMBRE AL 1 GENNAIO TORNA IL TOSCANA GOSPEL FESTIVAL
Il Toscana Gospel Festival ritorna e si prepara a travolgere di emozioni e musica il pubblico toscano. Prenderà il via domenica 7 dicembre, da Cortona, nella chiesa di Cristo Re a Camucia, con i Chicago High Spirits, ma il programma della tredicesima edizione è intenso e vedrà un susseguirsi continuo di concerti sino al 1 gennaio 2009, con alcuni tra i gruppi gospel più famosi ed importanti del momento. “E’ ormai una tradizione che si rinnova ogni anno ha affermato l’Assessore alla Cultura della Provincia, Emanuela Caroti e che ci conduce con lo spirito giusto nelle feste natalizie”. Anche il Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Caroti e il Sindaco di Civitella in Val di Chiana, Massimiliano Dindalini, presenti alla conferenza stampa, hanno rinnovato il loro apprezzamento “per la manifestazione che offre al pubblico uno spaccato di questo straordinario genere musicale che è il Gospel”. Il festival, gestito in tutte le sue fasi dall’Associazione Toscana Gospel Festival, con il sostegno del gruppo Unicoop Firenze, Fondazione Monte dei Paschi, Banca Popolare di Cortona, Regione Toscana, Provincia di Arezzo e di tutti i Comuni dove si svolgono i concerti, rappresenta una esperienza unica nel panorama musicale italiano ed è a tutti gli effetti la prima e più importante rassegna di musica gospel in Italia per storia e numeri. Un itinerario musicale che attraversa sei province della Toscana (Arezzo, Firenze, Pisa, Pistoia, Prato e Siena) e ben sedici comuni (Firenze, Arezzo, Prato, Empoli, Cascina, Massa e Cozzile, Lastra a Signa, Montevarchi, Cortona, Castiglion Fiorentino, Monte San Savino, Sansepolcro, Civitella in Valdichiana e Terranova Bracciolini, Sesto Fiorentino, Chiusi). In più, per la prima volta quest’anno, uno dei concerti sarà alla chiesa di Saione, il Presidente della Circoscrizione Renato Peloso, ha infatti sottolineato “l’intero coinvolgimento dei commercianti della zona via Vittorio Veneto”. Anche per questa edizione, poi, il festival lega il suo messaggio al progetto di adozione internazionale “Il cuore si scioglie” promosso da Unicoop Firenze, Arci Toscana e Centri Missionari. “E’ un evento che ben si sposa con il nostro messaggio di solidarietà ha concluso Luciano Rossetti di Unicoop Firenze che sensibilizza nei confronti delle adozioni a distanza per i bambini del sud del mondo”.