Si chiama La scuola fra i suoni ed è il progetto con cui la Toscana abbraccia la musica e soprattutto la fa abbracciare ai più giovani. Perché la musica forma il pensiero, educa, fa crescere. Per questo la Regione, insieme al nucleo territoriale della Toscana dell’Agenzia Nazionale per lo sviluppo dell’autonomia scolastica (ex Irre), ha dato il via a un piano per diffondere l’educazione musicale nella scuola di base, dando attuazione al documento del Ministero della Pubblica Istruzione (3 marzo 2007) Diffusione della pratica musicale nelle scuole, a una proposta di risoluzione del Consiglio regionale sull’apprendimento attivo della musica nelle scuole e, insieme alla presidenza del consiglio dei ministri, ha dato vita a Format@zione una iniziativa che utilizza m! usica e multimedialità per rendere consapevoli i ragazz! i fra i 15 e i 30 anni delle potenzialità dei linguaggi multimediali. Il progetto La scuola fra i suoni è rivolto ai docenti e agli studenti delle elementari e medie in tutta la Toscana e si articola in otto azioni fondamentali, coinvolgendo in totale 78 istituti scolastici e oltre 3000 studenti. 1 La sperimentazione Prima regione in Italia a contemplare questa possibilità, la Toscana prevede che gli insegnanti della scuola media, con titolo adeguato, possano andare a insegnare musica anche alle elementari dove la musica è presente nel curricolo sì, ma i molti maestri non hanno la formazione per insegnarla. Nella rete delle scuole della zona empolese-Val d’Elsa sono state applicate le Indicazioni per il curricolo della musica nella scuola primaria e fornite tutte le indicazioni operative per gli insegnanti e gli operatori musicali del territorio, così da metterli i! n condizione di insegnare anche ai bambini di prima elementare! . 2 – Una stagione musicale delle scuole medie a indirizzo musicale e delle scuole superiori con sperimentazione musicale Una rete di 34 scuole, 136 docenti, 2040 alunni dal 6 al 23 maggio si esibiranno in concerti che si terranno alla Chiesa di S. Stefano al Ponte e alla Limonaia di Villa Strozzi a Firenze, e al teatro Alfieri di Lucca. 3 – Una rassegna dei cori scolastici Una rete di 23 scuole e 847 alunni dal 27 maggio si esibirà a Lucca presso l’Auditorium San Romano. La rassegna si chiuderà il 29 maggio con la tavola rotonda Scuola di coro. 4 Un convegno musicale Il convegno Penna, pennello e bacchetta Contamin-azioni dall’8 al 10 settembre occuperà Castello Pasquini a Castiglioncello (Li). 5 – Attività musicali extracurriculari – Sostegno alle attività musicali extracurriculari delle scuole a indirizzo musicale nellambiro de! l programma nazionale scuile Aperte del Ministero della .Pubblica Istruzione. 6 Un ciclo di incontri Crescere con la musica sarà dedicato a insegnanti e musicoterapeuti dal prossimo ottobre fino a giugno e si terrà ogni primo sabato del mese dalle 9 alle 14 presso l’Archivio di Stato di Firenze. 7 Uno stage per i giovani musicisti e attori Chi è di scena si svolgerà dal 27 agosto al 7 settembre a Camaiore (Lu). Raccoglierà 120 ragazzi dai 7 ai 14 anni da tutta Italia che studieranno e realizzeranno un’opera di Teatro musicale scritta appositamente per l’occasione. 8 – Esibizioni dell’orchestra regionale delle scuole medie e licei musicali della Toscana L’orchestra, che coinvolge 21 scuole e 40 allievi strumentisti, i più meritevoli, selezionati dai docenti di strumento delle scuole stesse, si es! ibirà nella favola di Pierino e il lupo d! i Prokof iev. Oggi è la prima. Le altre date in calendario sono il 14 maggio,alle ore 15 al Teatro Alfieri a Castelnuovo Garfagnana (Lu) e il 16 maggio alle ore 11 all’Auditorium San Romano di Lucca. Finalità del progetto Far conoscere e valorizzare le realtà esistenti che operano in questo settore, di cui la Toscana è ricca grazie all’associazionismo e alla volontà di molti Enti locali, alle molteplici realtà che vanno dalle scuole di musica, a quelle di danza, alle bande, ai cori. Creare e potenziare un tessuto di collaborazione fra scuole, scuole a indirizzo musicale, scuole di musica e altre istituzioni per una comune e reciproca qualificazione. (cs- Chiara Bini)