“Un milione di libri per le biblioteche toscane”, questo il titolo del progetto finanziato dalla Regione Toscana con 930 mila euro . Il bando, disponibile anche nel web, prevede il finanziamento regionale di singoli progetti con importo massimo da centomila euro: la Regione interviene con il 40% del costo totale di ciascun progetto. A presentare le domande dovranno pensarci non singole biblioteche ma reti fra biblioteche locali: fra reti e gestioni associate le 318 biblioteche locali in Toscana (tutte comunali tranne una che è provinciale) possono contare su circa 20 strutture associate. Lo stanziamento regionale è indirizzato a queste strutture. Inoltre, a parte le 6 biblioteche statali, in terra toscana operano altre 602 biblioteche: 161 religiose, 61 universitarie, 50 scolastiche e 330 speciali. Per un totale complessivo che raggiunge le 926 unità. Per presentare le domande c’è tempo fino al 30 giugno e il materiale acquistato dovrà essere destinato alla circolazione fra gli utenti (sono dunque esclusi acquisti per opere di sola consultazione). “L’obiettivo di questo investimento straordinario – spiega il presidente della Regione Claudio Martini, che, come noto, in questo momento ha tenuto per sé la delega sulla cultura – è quello di potenziare il ruolo strategico delle biblioteche pubbliche toscane nell’attuale società della conoscenza. In particolare vogliamo cercare un nuovo pubblico tra i cittadini che normalmente non conoscono e non frequentano la biblioteca pubblica. Potremmo dire che stiamo cercando nuovi “topi” da biblioteca e, per questo, pensiamo a rendere più appetibile quel “formaggio” rappresentato da una dotazione libraria sempre più aggiornata”. (cs-mb)