Cultura & Società

ARTIGIANI FIORENTINI PROTAGONISTI IN PALAZZO RUSPOLI A ROMA

Ci saranno anche i manufatti creati nelle botteghe dei maestri artigiani fiorentini nel salotto buono di Roma. L’appuntamento è di quelli prestigiosi. “Scrigno Tesori d’Italia” il nome della tre giorni in programma allo Spazio Etoile in Palazzo Ruspoli a Roma. La manifestazione, dal 16 al 18 marzo prossimi, propone il meglio delle firme italiane. “Scrigno Tesori d’Italia”, alla sua seconda edizione, si arricchisce quest’anno della presenza degli artigiani fiorentini che metteranno in mostra l’eccellenza della loro produzione. Ceramiche, gioielli in oro e argento, opere realizzate con le pietre dure, calzature fatte a mano e poi oggetti realizzati con la tipica tecnica fiorentina della scagliola. Un’opportunità importante per l’artigianato di Firenze che troverà casa per tre giorni in uno dei luoghi simbolo dello shopping d’alto livello. Ogni oggetto esposto si distingue per originalità, stile e preziosità della manifattura. Per questo la Rodin Grandi Mostre, promotore dell’evento, dopo il successo dello scorso anno, ha deciso di aprire le porte di Palazzo Ruspoli anche all’artigianato artistico fiorentino, consapevole che la presenza dei maestri contribuirà a richiamare pubblico di qualità e ad accrescere l’importanza dell’evento.

A fare da cornice a “Scrigno Tesori d’Italia” lo Spazio Etoile che vanta 100 anni di storia nel cuore antico di Roma. Palazzo Ruspoli, costruito dopo la metà del ‘500 dagli Jacobilli e ampliato dall’architetto fiorentino Bartolomeo Ammanati, è uno degli edifici più prestigiosi nel cuore di Roma. Oggi il palazzo è sede della Fondazione Memmo, conosciuta a livello internazionale per le iniziative culturali e artistiche. Protagonista delle giornate romane sarà un gruppo di maestri artigiani fiorentini che fanno capo alla Fondazione di Firenze per l’Artigianato Artistico. Tra loro il presidente della Fondazione, Eugenio Taccini, e il vicepresidente, Riccardo Bianchi. Oltre ad esporre i manufatti degli artigiani fiorentini, la rassegna servirà a prendere contatti per portare a Firenze un’edizione di “Scrigno Tesori d’Italia”. (cs)