Ogni anno in Italia vengono costruite fra 50 e 100 nuove Chiese. La sola diocesi di Roma ne ha in progetto altre 23. Tanti progetti che comportano stanziamenti di 150 milioni di euro annui. L’indotto che si crea, con tutte le aziende, i produttori e i professionisti nel campo dell’arredo liturgico, dell’arte, dell’editoria, ecc., si incontra da tre anni alla fiera “Pulchra Ecclesia in corso in questi giorni (8-11 ottobre) a Brescia. La rassegna è interamente dedicata all’arte e ai servizi per lo spazio sacro e il mondo ecclesiastico. “L’arte sacra, rappresenta una voce importante del ‘made in Italy'” ricorda Romano Zeraschi, presidente del polo fieristico di Brescia, “e gli stanziamenti effettuati per il solo aspetto infrastrutturale sfiorano, in Italia, i 150 milioni di euro annui”. Oltre agli aspetti commerciali, l’appuntamento con ‘Pulchra Ecclesia’ prevede anche tre esposizioni: “Fabbrica Ecclesia”, che illustra le più significative realizzazioni nell’ambito dell’architettura sacra contemporanea internazionale, “Il Concilio Vaticano II nell’Arte”, esposizione dei capolavori della pittura e della scultura sacra del secolo scorso, firmati, tra gli altri, da Guitton, Sassu e Manzù, e “Visioni del Sacro”, ossia la spiritualità interpretata da grandi artisti internazionali. “È una vera esperienza” osserva Domenico Montalto, membro del Comitato cientifico, “notare la presenza del ‘sacro cristiano’ nei vari linguaggi della pittura, della scultura, della fotografia, dell’istallazione, della video-arte e dei nuovi media visivi”.Sir