Vita Chiesa
Benedetto XVI: Patriarca Bartolomeo I, “rispetto, amore e gratitudine”. Metropoliti Emmanuel di Calcedonia e Polykarpos d’Italia parteciperanno ai funerali
“Qui, in questa sala – ha ricordato il Patriarca Bartolomeo – abbiamo firmato una dichiarazione comune”.
Era il 30 novembre 2006 e nella Dichiarazione Papa Benedetto XVI e il patriarca Bartolomeo I scrivevano: “Possa il nostro incontro essere un segno e un incoraggiamento per noi a condividere gli stessi sentimenti e gli stessi atteggiamenti di fraternità, di collaborazione e di comunione nella carità e nella verità. Lo Spirito Santo ci aiuterà a preparare il grande giorno del ristabilimento della piena unità, quando e come Dio lo vorrà. Allora potremo rallegrarci ed esultare veramente”.
Da quel momento, ha ricordato Bartolomeo, “abbiamo lavorato insieme più volte” tanto che, nel 2008, il Papa lo chiamò a parlare sul tema della Parola di Dio, per la prima volta nella storia, al Sinodo dei vescovi della Chiesa cattolica nella straordinaria cornice della Cappella Sistina. Lo stesso Benedetto XVI definì quell’evento come “espressione di una profonda gioia spirituale e di una esperienza viva della nostra comunione”. “Benedetto XVI – dice oggi Bartolomeo – è stato un grande teologo, di origine tedesca come è noto, per diversi anni professore universitario”. “Ha avuto la forza d’animo e il coraggio di dimettersi solo otto anni dopo la sua elezione a Vescovo di Roma. Poteva andare avanti perché godeva di buona salute, ma ha deciso di deporre il mandato”. Il Patriarca ha quindi annunciato che al funerale del Papa emerito, che si svolgerà giovedì 5 gennaio, il Patriarcato ecumenico sarà rappresentato dal metropolita Emmanuel di Calcedonia e dal metropolita Polykarpos d’Italia. “Possa la sua memoria essere eterna”.