Vita Chiesa
Diocesi di Montepulciano – Chiusi – Pienza, al via il Congresso eucaristico diocesano
L’ultimo Congresso eucaristico risaliva agli anni precedenti il Concilio Ecumenico Vaticano II ed era stato l’allora vescovo mons. Emilio Giorgi a celebrarlo, in una diocesi assai piccola che contava poche migliaia di abitanti. Adesso la diocesi è riunificata – comprendendo in se Montepulciano, Chiusi e Pienza – e mons. Manetti da tre anni ha preparato la «sua» Chiesa per quello che si configura come un vero e proprio evento.
Dall’11 al 18 giugno prossimi la cattedrale poliziana sarà impegnata in una serie di celebrazioni che vedranno coinvolti i diversi settori della pastorale. Il tutto si aprirà al mattino dell’11 giugno con l’ordinazione presbiterale del diacono don Davide Campeggiani, che sta completando i corsi per la Licenza in Teologia presso la Facoltà Teologica fiorentina. Quindi la sera prenderà il via l’Adorazione Eucaristica che – toccando le varie parrocchie della diocesi – si protrarrà fino al sabato successivo. Saranno proprio i giovani ad animare questo momento notturno che vedrà l’eccellente presenza del noto biblista mons. Benedetto Rossi, docente e rettore da molti anni del Santuario-Casa di Santa Caterina in Siena. Quindi la domenica pomeriggio 12 giugno sarà il turno delle corali diocesane che – nella Chiesa Cattedrale – si esibiranno nella rassegna «Adoro te devote» facendo ascoltare i canti eucaristici della tradizione popolare. Proprio all’interno di questa rassegna il vescovo Stefano terrà una catechesi eucaristica a partire dai canti liturgici che hanno il Sacramento dell’Eucaristia come riferimento.
Lunedì 13 giugno sarà la giornata dei ministranti: l’addetto diocesano alla liturgia, don Fabrizio Ilari, sta lavorando in queste ore per predisporre il momento formativo che precederà la celebrazione eucaristica. Il giorno successivo, martedì 14 giugno, saranno coinvolti invece i catechisti, i lettori e i ministri straordinari della Comunione. Per l’occasione è stata invitata suor Veronica Donatello, responsabile della Cei per la pastorale dei diversamente abili. Con la sua esperienza, anche familiare, metterà in luce i diversi aspetti della pastorale che coinvolgono i tre ministeri. Sarà la celebrazione eucaristica col vescovo Manetti e la successiva cena presso il giardino del palazzo vescovile a concludere la serata.
Mercoledì 15 giugno ci saranno le famiglie al centro dell’attenzione del Congresso Eucaristico; proprio per quell’occasione saranno coinvolti i fedeli ortodossi – molti dei quali abitano a Chianciano Terme – con il loro pastore, padre Giovanni. Durante l’Eucaristia – organizzata dalla pastorale familiare con don Antonio Bartalucci – verranno benedette quelle coppie che proprio nel 2022 festeggiano i loro anniversari di matrimonio. La cena – offerta dalla diocesi – sarà allietata dalla divertente presenza del frate francescano «Mago Magone».
Giovedì 16 giugno toccherà al clero, ai presbiteri della Chiesa poliziana-chiusina-pientina, che si ritroveranno con il loro arcivescovo metropolita per la celebrazione dell’Eucaristia e gli annuali «comizi» dell’antica Centuria torritese, un’associazione che si preoccupa del suffragio dei fedeli defunti consociati. Nel pomeriggio – in cattedrale a Montepulciano – interverrà la madre del beato Carlo Acutis, la quale si unirà in modalità remota nel bel mezzo della preghiera per le vocazioni. Proprio la sera – dopo cena – alcune «meditazioni eucaristiche» all’organo ci verranno offerte dal settore diocesano «Musica per la liturgia».
Venerdì 17 giugno la giornata sarà interamente dedicata agli ammalati: il vescovo Stefano si recherà all’ospedale di Abbadia San Salvatore e al nosocomio di Nottola-Montepulciano per celebrare l’Eucaristia con i degenti e il personale medico. Nel pomeriggio è prevista – tempo permettendo – la processione intorno all’ospedale così come avveniva abitualmente ogni anno l’11 febbraio. Nelle parrocchie, in questa giornata, si celebrerà per volere vescovile la Liturgia Penitenziale. Sabato 18 giugno il grande evento si concluderà con la solenne liturgia durante la quale mons. Stefano Manetti si congederà dalla «sua» diocesi – prima del trasferimento a Fiesole – e la solenne processione eucaristica per le vie del centro storico di Montepulciano, alla quale seguirà l’omaggio delle bande musicali.
Giornate intense, un «tempo pieno», vissuto nell’adorazione del mistero eucaristico, fonte e culmine della vita e della missione della Chiesa.