Grosseto, i giovani hanno aperto l’Avvento con il vescovo

I giovani hanno animato la liturgia con organo, chitarre, fisarmonica, cajon. La Messa è stata concelebrata da don Stefano Papini, responsabile del servizio diocesano di pastorale giovanile, da don Andrea Pieri, assistente giovani a Ribolla, da don Nicola Cateni, di Nomadelfia. Hanno servito all’altare i seminaristi della Diocesi. Cerimoniere don Marco Gentile, direttore dell’ufficio liturgico e parroco all’Addolorata.

“Non vigilate per paura – ha detto il Vescovo nell’omelia – ma per scoprire di più, per essere più vivi, più attenti, più capaci do accogliere, fare posto e costruire il bene. È così che facciamo la nostra parte perchè il Signore ancora una volta, in questo tempo non facile, abbia delle persone, delle comunità che davvero gli facciano posto. Intensamente! Non come l’anno scorso, ancora di piu! Non come ieri, ancora di più!È la bellezza – ha concluso – della nostra vita: qualunque sia la nostra situazione, noi possiamo, con l’aiuto di Dio, dare questo inizio, come la liturgia ci fa iniziare l’avvento “Terminata la Messa i giovani hanno goduto di un tempo di meditazione sul Tondo Botticelli, esposto dal 23 ottobre a Grosseto, grazie a Chiara valdambrini, direttrice del Museo archeologico e d’arte della Maremma e a fra’ Lorenzo Gemmi, dei frati minori francescani. Al termine i giovani hanno ricevuto un “aperitivo analcolico da asporto” e il sussidio preparato dal Vescovo per accompagnare il tempo di Avvento.Tutto è stato trasmesso in diretta da Tv9 Telemaremma.