È il caso di Grosseto, che proprio in agosto celebra il suo patrono, San Lorenzo: quest’anno non ci sarà la consueta processione, ma sono ancora più forti le motivazioni per vivere gli aspetti di fede e di carità legati alla figura del santo martire. «Non possiamo fare la processione – ha scritto nel suo messaggio il vescovo Rodolfo Cetoloni – ma ogni famiglia di Grosseto può testimoniare il suo attaccamento a questa festa e al suo patrono. Come? Ad esempio esponendo alle finestre o terrazze delle abitazioni un drappo rosso o un segno identificativo della città. In più, nei giorni precedenti il 9 agosto, le 10 parrocchie cittadine distribuiranno lumini da accendere la sera del 9. Una piccola luce, per dire il senso di appartenenza e di comunità».Le celebrazioni saranno precedute, sabato 8 agosto, dalla «Raccolta di San Lorenzo» presso alcuni supermercati. Domenica 9 agosto, in cattedrale, alle 21 «L’arte iconografica su San Lorenzo», a cura di don Antonio Canestri. Alle 21.30 veglia di preghiera (diretta su Tv9), al termine benedizione sulla città e sulla diocesi, dal sagrato, con la reliquia di san Lorenzo. Lunedì 10 agosto, alle 11 concelebrazione presieduta dal vescovo in cattedrale con l’offerta del cero da parte del sindaco (diretta su Tv9).Nel mese di agosto si celebra anche l’Assunzione di Maria: all’Assunta sono dedicati chiese e santuari in tutta la Toscana. Grandi festeggiamenti, ad esempio, si svolgono ogni anno a Marina di Cecina, legati alla Madonnina del Mare. L’immagine della Madonna col Bambino è custodita nella chiesa di Sant’Andrea: di solito tutto il paese partecipa alla processione che parte dalla chiesa e raggiunge il lungomare, per poi proseguire con l’immagine della madonnina portata in mare a bordo del battello e seguita da numerosi fedeli sulle barche. Quest’anno, spiega il parroco, si dovrà probabilmente rinunciare alla processione, ma è comunque allo studio in questi giorni un programma che possa consentire di rendere omaggio a questa immagine della Madonna così cara alla devozione popolare.È intitolata a Santa Maria Assunta anche la chiesa dell’abbazia di Vallombrosa: anche qui il 15 agosto arrivano di solito persone e famiglie richiamate dal desiderio di trascorrere una giornata nel fresco e nella tranquillità della foresta, ma attirate anche dal profondo senso di spiritualità che si respira nei luoghi in cui, quasi mille anni fa, San Giovanni Gualberto si ritirò a fare vita monastica. La Messa, come tutti i giorni festivi, alle 9,30, alle 11, alle 17 e alle 18.Festeggiamenti solenni per l’Assunta anche a Monte Senario, sulle colline tra Firenze e il Mugello, nel luogo in cui è stato fondato l’ordine dei Servi di Maria. Dal 1° al 13 agosto ogni sera alle 21.15 nel santuario, in preparazione alla festa, si svolgeranno i «Canoni Paracletici» della liturgia bizantina.Anche la cattedrale di Siena è intitolata a Santa Maria Assunta: qui le celebrazioni religiose si mescolano, tradizionalmente, con i riti legati al Palio, dal corteo con le Contrade alla benedizione del «cencio» che viene poi assegnato al vincitore della corsa del 16 agosto, conosciuta proprio come «Palio dell’Assunta». Anche qui, in assenza del Palio non mancherà comunque la Messa in cattedrale presieduta dall’arcivescovo Augusto Paolo Lojudice.
