Vita Chiesa
Papa Francesco a Santa Marta: “Preghiamo perché l’Europa riesca ad avere l’unità fraterna che hanno sognato i padri fondatori”
![](https://www.toscanaoggi.it/wp-content/uploads/2020/04/Papa-Francesco-a-Santa-Marta-preghiamo-perche-l-Europa-riesca-ad-avere-l-unita-fraterna-che-hanno-sognato-i-padri-fondatori.jpg)
“Dio ci ama e ci ama – come dice un santo – come una pazzia: l’amore di Dio sembra una pazzia”, ha detto Francesco nell’omelia: “Ha dato suo Figlio, ha inviato suo Figlio e lo ha inviato per morire in croce. Ogni volta che noi guardiamo il crocifisso, troviamo questo amore. Il crocifisso è proprio il grande libro dell’amore di Dio. Non è un oggetto da mettere qui o da mettere là, più bello, non tanto bello, più antico, più moderno… no. È proprio l’espressione dell’amore di Dio. Dio ci ha amato così”. “Quanta gente, quanti cristiani – ha osservato il Papa – passano il tempo guardando il crocifisso, e lì trovano tutto, perché hanno capito, lo Spirito Santo ha fatto capire loro che lì c’è tutta la scienza, tutto l’amore di Dio, tutta la saggezza cristiana. Paolo parla di questo, spiegando che tutti i ragionamenti umani che lui fa servono fino a un certo punto, ma il vero ragionamento, il modo di pensare più bello, ma anche che più spiega tutto è la croce di Cristo, è Cristo crocifisso che è scandalo e pazzia, ma è la via. E questo è l’amore di Dio. Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito. E perché? Perché chiunque creda in Lui non vada perduto ma abbia la vita eterna. L’amore del Padre che vuole i suoi figli con sé”. “Guardare il crocifisso in silenzio, guardare le piaghe, guardare il cuore di Gesù, guardare l’insieme”, l’invito di Francesco: “Cristo crocifisso, il Figlio di Dio, annientato, umiliato, per amore”.