Vita Chiesa

8×1000: on line il rendiconto 2018 con i progetti realizzati. Mons. Russo, «così una comunicazione trasparente e verificabile da tutti»

«Non che finora fosse mancato lo sforzo di rendere conto delle risorse che i cittadini destinano alla nostra Chiesa – spiega il segretario generale della Cei, mons. Stefano Russo -. Questo rinnovato sforzo va proprio nella direzione, ribadita all’unanimità dall’Assemblea generale dei vescovi italiani anche nel 2016, di ordinare in modo più preciso e maggiormente efficace ai fini della trasparenza amministrativa la procedura da seguire per la ripartizione nell’ambito diocesano delle somme provenienti annualmente dall’8xmille».

L’obiettivo è quello di affiancare a una «gestione onesta e proficua garantita dai ministri ordinati e dai laici che li affiancano» l’attenzione per «una comunicazione trasparente e verificabile da tutti». Nel Rendiconto on line, afferma l’economo della Cei, Mauro Salvatore, che ha curato la pubblicazione, «si trovano innanzitutto i numeri, in relazione alle tre fondamentali finalità per cui viene speso l’8xmille: le esigenze del culto e della pastorale, il sostentamento del clero e i molteplici interventi caritativi nelle diocesi, a livello nazionale e nel mondo intero». Quello della trasparenza, evidenzia Salvatore, è «un dovere, sia a livello nazionale sia a livello diocesano». «I cittadini italiani che firmano per la Chiesa cattolica hanno l’esigenza di capire come questi fondo vengono impiegati e noi intendiamo farlo nel modo più trasparente, fino all’ultimo centesimo».