Adorazione eucaristica perpetua: convegno regionale a Campi Bisenzio

«Cuore di Gesù, sorgente di misericorda. Sostare per adorare l’Amore» è il tema di questo incontro che inizierà alle 14.30 con l’accoglienza e la presentazione della chiesa per poi proseguire con la recita del rosario alle 15 e la catechesi alle 16. Alla catechesi, condotta da Jean-luc Moens, moderatore del Charis, organizzazione voluta da papa Francesco per riunire tutti i movimenti e le realtà carismatiche del mondo, seguirà l’adorazione eucaristica comunitaria guidata da padre Giordano Maria Favillini, della Fraternità Apostolica di Gerusalemme di Pistoia, e alle 18 monsignor Giovanni Nerbini, vescovo di Prato, celebrerà la Messa solenne. «L’adorazione eucaristica perpetua è una forma di preghiera silenziosa davanti al Santissimo Sacramento esposto, durante la quale ognuno fa il suo incontro personale con il Signore – spiega padre Giordano – si mette in ascolto e risponde alla sua chiamata. È un modo per riconoscere Gesù come centro e Signore della nostra vita. In ogni momento della giornata il Santissimo Sacramento è esposto ai fedeli e, secondo turni stabiliti, una persona lo veglia e lo adora per un’ora, intercedendo per i bisogni e le necessità di tutti». «In Toscana l’adorazione eucaristica perpetua è iniziata circa quindici anni fa, in due cappelle – continua padre Giordano – mentre oggi ci sono cappelle di adorazione perpetua a Campi Bisenzio, Donoratico, Firenze, Montevarchi, Pisa, Pistoia, Prato, San Miniato. Il convegno ha lo scopo di riunire i volontari delle tante cappelle e chiese di adorazione perpetua della nostra regione, di sostenere gli adoratori in questa missione e far conoscere questa realtà così bella e importante alle varie comunità ecclesiastiche».