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GIORNATA MONDIALE DEI DIRITTI UMANI: MESSAGGIO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL’ONU, KOFI ANNAN

In occasione della Giornata mondiale dei diritti umani, il Segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, ha esortato ad una visione che porti ad un nuovo equilibrio nelle relazioni internazionali. La globalizzazione, il terrorismo, l’universalità dei diritti umani – ha affermato Annan nel suo messaggio – sono tutti parte dello sconvolgimento nelle relazioni fra gli Stati e fra i popoli.

“Pochi momenti nella storia hanno portato un così forte senso di sconvolgimento nell’ambito delle relazioni internazionali come quello attuale, sia nei rapporti tra gli Stati che fra i popoli”, ha esordito il Segretario generale dell’Onu. “La globalizzazione, lo spettro del terrorismo internazionale ed il crescente riconoscimento dell’universalità dei diritti umani costituiscono tutti parte di tale sconvolgimento. Per gestirlo, abbiamo bisogno di una visione che possa aiutare a raggiungere un nuovo equilibrio”, ha proseguito Annan. “Tale visione deve rispettare i diritti umani, fronteggiare la minaccia del terrorismo e fare ricorso, come mai prima d’ora, alle risorse e alla legittimità della cooperazione multilaterale. Di fronte a questa sfida dobbiamo essere guidati da un principio unico e certo: il rispetto del diritto internazionale”.

“Una delle principali eredità del secolo scorso è rappresentata dallo sviluppo di un ‘corpus’ di diritto internazionale – diritto umanitario, diritto dei rifugiati, diritto penale e quello riguardante i diritti umani – che, considerato nell’insieme, correttamente interpretato ed efficacemente attuato, provvede alla protezione del singolo individuo dall’ingiustizia, dal trattamento arbitrario e dagli assalti alla sicurezza fondamentale”, ha aggiunto. “Troppo spesso, queste normative non sono rispettate; troppo spesso, le leggi nazionali sono sovvertite per dare una parvenza di legittimità alle violazioni dei diritti umani o delle libertà fondamentali. Eppure, la forza dello stato di diritto risiede nella sua rilevanza e la sua applicazione universali – nel suo radicamento nei diritti umani fondamentali di tutte le persone. L’applicazione della legge è uguale per tutti, forti e deboli, ed costituisce un dovere degli Stati, grandi e piccoli. Rappresenta, inoltre, il mezzo più efficace per combattere la criminalità ed il terrorismo, e la migliore garanzia per la sicurezza e la libertà di noi tutti”.

“In questa Giornata dei diritti umani – ha concluso Annan – faccio appello a tutti i governi, alle comunità e ai singoli individui affinché si impegnino a rispettare lo stato di diritto. Assicuriamoci di non dare questa preziosa eredità per certa. Coltiviamola, sviluppiamola, rafforziamola e difendiamola. In questa Giornata rinnoviamo il nostro impegno a questa missione”.

Misna