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COSTA D’AVORIO, I RIBELLI ACCETTANO DI DEPORRE LE ARMI
Sono stati i mediatori della Comunità economica degli stati dell’Africa occidentale (Ecowas), insieme al ministro degli esteri senegalese Cheikh Tidiane Gadio, a convincere i ribelli del «Movimento patriottico della Costa d’Avorio» a sottoscrivere la tregua. Secondo fonti di agenzia internazionale, l’intesa è stata raggiunta al termine di un incontro durato oltre un’ora e mezzo. La riunione si è svolta nella scuola francese di Bouaké, la seconda città più popolosa del «Paese del cacao», che i rivoltosi controllano dallo scorso 19 settembre. La svolta decisiva di oggi è avvenuta anche alla presenza di Mohammed Ibn Chambas, segretario esecutivo dell’Ecowas. L’accordo, che secondo i negoziatori è già stato sottoscritto dal governo del presidente Laurent Gbagbo, prevede la fine delle ostilità a partire dalla mezzanotte odierna e potrebbe essere seguito da ulteriori trattative nei prossimi giorni. Secondo le stesse fonti, l’intesa prevede anche il dispiegamento di uomini dell’Ecowas entro breve.