Vita Chiesa

Pasqua, mons. Santucci: «La morte non è invincibile, e il bene vince il male»

Ecco il testo integrale del messaggio di Pasqua di mons. Giovanni Santucci, vescovo di Massa Carrara-Pontremoli:

Sono grato alla redazione di Toscana Oggi che mi offre l’occasione di rivolgere un augurio di buona Pasqua a tutti i suoi lettori.

La Pasqua, a differenza del Natale, è una festa un po’ particolare, da accogliere nella sua realtà di fede, legata al Vangelo di Gesù Cristo e al mistero della sua morte e risurrezione.

Tutti conosciamo il Vangelo, tutti conosciamo la proposta di vita che Gesù presenta perché siamo liberi dal male, dal peccato che si insinua in noi, e possiamo operare come costruttori di pace e di vita.

Fino alla predicazione, alla morte di Gesù non c’è bisogno di fede: è storia!

Chi allora ascoltava dalla sua voce le Parole della vita, chi vedeva i prodigi da lui operati, chi incrociava il suo sguardo compassionevole, aveva davanti a sé, in carne ed ossa, Gesù «il Nazareno», il Figlio di Dio. Con la morte e resurrezione tutto cambia. Da quel momento in poi solo la fede ci permette di entrare in contatto con Lui. E così la sua risurrezione, gli apostoli e la loro missione, la comunità dei cristiani, la Chiesa fino a noi: questo è oggetto della fede e questo è celebrato dalla Pasqua. Ogni anno la Chiesa celebra la Pasqua del Signore, la Pasqua di ognuno di noi che con il Battesimo è entrato in quella vita eterna promessa dal Signore.

Il Battesimo, la fede, la scelta di essere cristiani, non eliminano le difficoltà e i problemi che la vita induce. Ci donano però una certezza: la morte non è invincibile, e il bene vince il male. Questa certezza ci sostiene e ci aiuta. Di questa certezza abbiamo bisogno, per non farci sconfiggere dalla paura, dallo sconforto, dalla disperazione. È quanto auguro di cuore a tutti i fratelli, invitando a prendere in considerazione sul serio la proposta della Pasqua, in cui il dono di sé, la generosità, il servizio ai fratelli, il perdono, diventano risorsa per stare insieme nella gioia.

Buona Pasqua

+ Giovanni Santucci, vescovo