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Ucraina: Stawnychy (Caritas), “ci stiamo preparando ad affrontare escalation e a portare aiuti umanitari”

A causa dell’aggravarsi della situazione nell’Ucraina orientale, la Caritas locale sta mobilitando tutte le forze e le risorse disponibili per prepararsi a portare aiuti umanitari alla popolazione.

Negli ultimi otto anni di guerra, ricorda Caritas Ucraina, la situazione economica è peggiorata ed aumentata la povertà, soprattutto lungo i 420 km della linea di contatto. Qui la gente lotta per la sopravvivenza.

Caritas Ucraina si sta preparando ad un eventuale escalation del conflitto già dalla scorsa estate e negli ultimi due mesi ha intensificato la formazione degli operatori per affrontare una emergenza complessa. Oggi ogni sede della Caritas locale, in particolare nell’Ucraina orientale, sta formando il personale all’impiego di cucine da campo, all’apertura di rifugi temporanei e, se necessario, all’assistenza delle persone che saranno costrette a lasciare le proprie case a causa delle ostilità. Sono inoltre pronti ad ospitare potenziali sfollati interni a Dnipro, Poltava, Zaporizhia, così come nell’Ucraina occidentale – a Khmelnytsky, Ivano-Frankivsk, Ternopil e Lviv.

“Stiamo facendo tutto il possibile per poter fornire assistenza e sostegno alle persone bisognose, anche in caso di emergenza, come facciamo in Ucraina orientale dal 2014”, afferma Tetiana Stawnychy, presidente di Caritas Ucraina. “Lavoriamo a stretto contatto con le strutture ecclesiastiche e le autorità locali per essere preparati a nuove sfide e minacce”. A causa della ripresa dei bombardamenti i viaggi nella zona cuscinetto sono stati sospesi fino al 2 marzo. Il supporto psicosociale, in costante aumento, viene fornito online. Le persone rivivono il trauma vissuto nel 2014-205. Caritas Ucraina sta anche ricevendo richieste di aiuto da persone che hanno subito recenti bombardamenti. Al momento tutti gli uffici della Caritas sono pienamente operativi ma si sta discutendo sull’opportunità di spostare le sedi sulla linea del fronte per garantire la sicurezza degli operatori. Dal 2014 Caritas Ucraina assiste le vittime della guerra nell’Ucraina orientale, inclusi gli sfollati interni e chi vive in insediamenti isolati lungo la linea del fronte. L’assistenza comprende la distribuzione di cibo, acqua potabile, kit igienici, materiali per la ricostruzione degli alloggi, cure mediche e supporto psicosociale, assistenza finanziaria per lo sviluppo e il sostegno delle piccole imprese e agricoltura.