Vita Chiesa
Gmg: Papa Francesco al santuario della Divina Misericordia
Dalla cappella del convento di Santa Faustina, Francesco si è trasferito al santuario della Divina Misericordia, una nuova grande chiesa dedicata da Giovanni Paolo II nel 2002, durante il suo ultimo viaggio in Polonia. Il Papa è entrato nel santuario passando attraverso la Porta della Misericordia e poi ha confessato cinque giovani, uno per ogni continente, prima di trasferirsi al santuario di san Giovanni Paolo II, a un chilometro di distanza, fatto costruire dal cardinale Dziwisz, e qui ha celebrato la Messa per i sacerdoti, i religiosi, i consacrati, i seminaristi.
“Il Vangelo, libro vivente della misericordia di Dio, che va letto e riletto continuamente, ha ancora delle pagine bianche in fondo: rimane un libro aperto, che siamo chiamati a scrivere con lo stesso stile, compiendo cioè opere di misericordia”. È la consegna del Papa dal Santuario di San Giovanni Paolo II: “Vi domando: le pagine del libro di ciascuno di voi, come sono? Sono scritte ogni giorno? Sono scritte un po’ sì e un po’ no? Sono in bianco?”.
“Ciascuno di noi – ha assicurato Francesco – custodisce nel cuore una pagina personalissima del libro della misericordia di Dio: è la storia della nostra chiamata, la voce dell’amore che ha attirato e trasformato la nostra vita, portandoci a lasciare tutto sulla sua Parola e a seguirlo”. “Continuare a scrivere il suo Vangelo d’amore”, la consegna finale.
Francesco ha ripetuto il “grande invito” di San Giovanni Paolo II: “Aprite le porte!”. “Nella nostra vita di sacerdoti e consacrati può esserci spesso la tentazione di rimanere un po’ rinchiusi, per timore o per comodità, in noi stessi e nei nostri ambiti”, ha ammonito il Papa, secondo il quale “la direzione che Gesù indica è a senso unico: uscire da noi stessi. È un viaggio senza biglietto di ritorno”.
Il Papa ha pranzato con 12 giovani che partecipano alla Gmg (2 per ogni continente, più 2 polacchi); nel pomeriggio, il grande evento è la Veglia della Gmg, al Campus Misericordiae, a 12 km dall’arcivescovado, sul tema: “Gesù, sorgente di misericordia”.
Ieri sera invece in piazza Szczepanski (a pochi metri da piazza del Mercato), nel cuore di Cracovia, protagonisti indiscussi sono stati i The Sun. La rock band cristiana, invitata alla Giornata mondiale della gioventù per esibirsi in due momenti particolarmente significativi. Il primo, del 29 luglio appunto, pensato nell’ambito del Festival internazionale Halleluja, che ha visto la presenza anche di altri artisti stranieri. Domenica mattina, il secondo appuntamento che vedrà esibirsi il gruppo al Campus Misericordiae, prima della Messa conclusiva con Papa Francesco.