Vita Chiesa

Domenicani: a Bologna il Capitolo generale a 800 anni dalla fondazione dell’Ordine

Venerdì sera la fiaccolata che si è svolta dal Colle dell’Osservanza al Convento di San Domenico e a cui hanno preso parte anche 109 giovani frati e suore domenicani, provenienti da 50 paesi diversi, ha inaugurato il Capitolo generale domenicano, che quest’anno assume particolare importanza per la ricorrenza degli 800 anni dalla fondazione dell’ordine. Ma l’appuntamento di venerdì sera ha concluso anche il «pellegrinaggio sulle orme del santo fondatore» intrapreso – si legge in una nota – da «giovani frati e suore pellegrini, partiti il 1° luglio» e che «hanno attraversato i luoghi in cui Domenico è nato, cresciuto e vissuto, dalla Spagna, alla Francia, all’Italia».

«La fiaccolata – prosegue la nota – ha ripercorso, invece, l’ultimo viaggio di san Domenico che, ormai morente, venne portato dai suoi confratelli dal colle dell’Osservanza al suo Convento alle porte della città». Ieri, domenica 17 luglio, il ministro generale dei frati minori francescani, Michael A. Perry, ha presieduto la messa nella basilica di san Domenico, a cui è seguita la giornata di ritiro ai frati capitolari, «rinnovando l’amicizia e la collaborazione che fin dall’inizio della loro storia caratterizzano i rapporti tra domenicani e francescani».

Nell’ambito del Capitolo generale dell’Ordine domenicano, l’arcivescovo di Bologna, monsignor Matteo Maria Zuppi presiederà oggi, lunedì 18 luglio, alle 19.30, il canto dei vespri nella basilica di san Domenico, a Bologna. Sarà l’occasione per portare ai frati capitolari il suo personale saluto e quello della chiesa bolognese. Nel corso della liturgia, aperta alla partecipazione di tutti i fedeli, mons. Zuppi presenterà una propria riflessione. Il Capitolo generale dell’Ordine domenicano, il trentaduesimo della storia, proseguirà a Bologna fino a giovedì 4 agosto, sotto la presidenza del maestro dell’ordine, fra Bruno Cadoré, eletto durante il capitolo generale di Roma, il 5 settembre 2010. Di origine francese, fra Cadorè, il cui mandato dura 9 anni rinnovabili, è stato anche direttore del Centro di Etica Medica dell’Université Catholique di Lille nonché membro del Consiglio Nazionale francese sull’Aids.

Venerdì 5 agosto i partecipanti al Capitolo generale saranno ricevuti in udienza da Papa Francesco. In un telegramma indirizzato nei giorni scorsi a fra Cadorè e firmato dal Segretario di Stato, il cardinale Pietro Parolin, Papa Francesco ha auspicato «che tutti coloro che seguono il carisma di san Domenico – infaticabile apostolo di grazia e perdono, compassionevole verso i poveri e ardente difensore della verità – possano testimoniare misericordia, professandola e incarnandola nella vita, e possano essere segni della vicinanza e della tenerezza di Dio, così che la società oggi possa riscoprire l’urgenza della solidarietà, dell’amore e del perdono».