Vita Chiesa

Papa Francesco: agli armeni, «ai ricordi dolorosi non permettiamo d’impadronirsi del nostro cuore»

«Con l’aiuto di Dio – afferma il Papa – vengo tra voi per compiere, come dice il motto del viaggio, una ‘visita al primo paese cristiano’. Vengo come pellegrino, in questo Anno Giubilare, per attingere alla sapienza antica del vostro popolo e abbeverarmi alle sorgenti della vostra fede, rocciosa come le vostre famose croci scolpite nella pietra».

«Vengo verso le mistiche alture dell’Armenia – prosegue – come vostro fratello, animato dal desiderio di vedere i vostri volti, di pregare insieme a voi e di condividere il dono dell’amicizia. La vostra storia e le vicende del vostro amato popolo suscitano in me ammirazione e dolore: ammirazione, perché avete trovato nella croce di Gesù e nel vostro ingegno la forza di rialzarvi sempre, anche da sofferenze che sono tra le più terribili che l’umanità ricordi; dolore, per le tragedie che i vostri padri hanno vissuto nella loro carne». Francesco afferma quindi di voler «sostenere ogni sforzo sulla via della pace e condividere i nostri passi sul sentiero della riconciliazione, che genera la speranza». Infine, un pensiero per l’unità dei cristiani: «Attendo di riabbracciare il mio fratello Karekin e, insieme con lui, dare rinnovato slancio al nostro cammino verso la piena unità».