Vita Chiesa

Firenze 2015: «citizen humanism» per raccontare l’umanesimo delle periferie

Il tema stesso del Convegno ecclesiale, osserva la redazione del portale, «in sintonia con le esortazioni di papa Francesco, chiede di dare visibilità a ciò che accade nelle tante ‘periferie esistenziali’ dell’epoca contemporanea. Oggi più che mai i nuovi mezzi e le nuove forme della comunicazione – per esempio il cosiddetto citizen journalism (‘giornalismo partecipativo’) – consentono di raccontare e condividere storie e testimonianze di prima mano attraverso l’uso dei dispositivi mobili e dei social network». Firenze 2015 «raccoglie anche questa sfida, affidandosi in particolare alla sensibilità e alle competenze degli animatori della comunicazione e della cultura del corso Anicec, coinvolti in prima linea nella realizzazione di questo progetto di ‘citizen humanism’».

«Tutti possono partecipare all’iniziativa», puntualizza la redazione del sito di Firenze 2015: «È sufficiente realizzare con il proprio smartphone o tablet un video (della durata di 2-3 minuti) o un servizio fotografico e inviarlo alla redazione (redazione@firenze2015.it), oppure segnalarlo dopo averlo postato sulla propria bacheca Facebook o Twitter o caricato nel proprio canale YouTube».

La redazione rilancerà tutti i video pervenuti sui canali digitali legati al sito www.firenze2015.it  fino al prossimo autunno. I reportage più interessanti rientreranno in un mini-film che verrà presentato durante la settimana del Convegno.