Vita Chiesa
Verso Firenze 2015: card. Bassetti, «Noi cristiani abbiamo il dovere di riproporre la fraternità»
Da Perugia, il cardinale Bassetti, da «padrone di casa», ha citato Paolo VI, per il quale «la politica è la più alta forma di carità». «Noi cristiani abbiamo il dovere di riproporre la fraternità, in un contesto sociale improntato a ben altri valori», ha detto il cardinale Gualtiero Bassetti. «Qui a Perugia – ha proseguito il cardinale – abbiamo scelto la strada del dialogo e del confronto sul nuovo umanesimo senza pretendere di dare risposte esaustive e compiute, perché la strada del dialogo, del confronto è la più urgente per il tempo presente». Di qui la necessità di «individuare e aprire vie nuove, sempre aperte ai vari contributi e in uno spirito di dialogo che non mette limiti all’incontro tra credenti e non credenti e tra persone di diverse condizioni». Tutto ciò, «guardando alle periferie del mondo, dove e uomini e donne consumano la loro esistenza spesso ai margini della società».
«Ci sono state figure di pastori che hanno vissuto e ci hanno insegnato la vera strada della fraternità», ha proseguito il porporato citando dom Helder Camara e monsignor Romero, che verrà beatificato il 23 maggio. «Al centro di tutto deve tornare l’uomo, creato per essere in comunione con il creato e con gli altri – ha ammonito il cardinale Bassetti – senza cedere alla tentazione idolatrica e prometeica di mettersi al posto di Dio».