Vita Chiesa

Fede, ragione e profezia: Meic, al via l’Xi colloquio di spiritualità e cultura

Le lezioni del Colloquio saranno tenute da don Luca Mazzinghi, presbitero della Chiesa di Firenze e presidente dell’Associazione biblica italiana, e da don Matteo Ferrari, monaco di Camaldoli e biblista. Il Colloquio di spiritualità e cultura cerca di mettere in dialogo la sapienza biblica con le ansie e le speranze del nostro tempo, facendo risuonare nell’attualità il messaggio della Parola di Dio. L’XI Colloquio vuole rileggere il Libro di Geremia e approfondire la sua figura nel contesto dei libri profetici e alla luce dell’attuale contingenza storica in cui sembra smarrito il senso della convivenza. «È possibile uscire dalla crisi con le armi della fiducia in Dio e della solidarietà umana? La profezia biblica – spiega una nota del Meic – non è solo un meccanismo divino di predizione di eventi di castigo o salvezza, oppure di denuncia dell’ingiustizia e del peccato. È l’assunzione da parte del profeta della storia umana; una condivisione profonda delle vicende del suo popolo, che svela dal di dentro il meccanismo del peccato e dell’ingiustizia, della perversione e dell’idolatria che non salva ma rende più schiavi».