Messaggio Quaresima: mons. Dal Toso, riforma Curia per «rendere più forte» la carità

«Il mondo della carità è un’enorme chance per la Chiesa – ha detto l’esponente del dicastero, attualmente senza presidente -, apre molte porte, è una grande carta di presentazione della Chiesa. È un tema che verrà sicuramente considerato nella revisione delle strutture della Curia, ma credo di poter dire che anche una eventuale ristrutturazione servirà per rendere più incisivo, più forte il mondo della carità, la presenza della Chiesa in mezzo al mondo per la promozione dell’uomo». Una riforma, dunque «per rafforzare la testimonianza della Chiesa» in questo ambito. «San Paolo – ha ricordato monsignor Dal Toso – dice che tre cose restano: la fede, la speranza e la carità. Ma di tutte la più grande è la carità».

Quanto all’opera di «vicinanza agli ultimi» chiesta dal Papa a Cor Unum, il segretario del dicastero pontificio ha citato i 21,5 milioni di dollari stanziati per progetti di ricostruzione di Haiti in questi 5 anni dal terremoto, «l’attenzione speciale per la crisi umanitaria in Medio Oriente, in particolare in Siria e in Iraq, dove le grandi vittime di queste guerre sono le popolazioni, specialmente le minoranze più deboli come quella cristiana, diventate di nuovo le carte con cui giocano i potenti». Infine, nel recente viaggio nelle Filippine «si è visto concretamente cosa voglia dire rinfrancare i cuori dove non ci sarebbe più nulla da sperare». A Tacloban, ha ricordato mons. Dal Toso, dove il Papa si è recato, Cor Unum ha costruito «un grande centro di assistenza ai giovani e anziani che porta il nome di Papa Francesco».