Vita Chiesa

Papa Francesco: all’udienza anche una delegazione di imam francesi

Della delegazione fanno parte Azzedine Gaci, rettore della Moschea Othman a Villeurbanne, Tareq Oubrou, rettore della Gran Moschea di Bordeaux, Mohammed Moussaoui, presidente onorario del Cfcm e presidente dell’Umf (Union des Mosquées de France), Djelloul Seddiki, direttore dell’Istituto Al Ghazali della gran Moschea di Parigi.

A Roma, gli imam parteciperanno domani ad una riunione di lavoro al Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso con il cardinale presidente Jean-Louis Tauran. In un’intervista rilasciata al quotidiano francese La Croix, riguardo alle violenze perpetrate dall’Isis in Iraq e Siria, il cardinale ha detto: «Queste violenze sono crimini che nessuna religione può legittimare. I membri del sedicente Stato islamico sono dei criminali che manipolano la religione. Nessuna religione può giustificare il seppellimento di una madre e del suo bambino ancora vivi. Ciò che sta succedendo attualmente in Iraq è una umiliazione per tutti i musulmani».

Il cardinale presidente del dicastero vaticano per il dialogo interreligioso dice di aver apprezzato il fatto che ci sono stati responsabili musulmani che «hanno preso questa situazione seriamente e si sono pronunciati in maniera coraggiosa. Ma – ha aggiunto – bisogna continuare e non dare l’impressione che ci si esprima unicamente quando la comunità internazionale si agita: questi responsabili devono denunciare queste violenze sempre in moschea, a scuola, nei loro quartieri».

Il cardinale ha quindi ribadito la convinzione che «solo l’educazione potrà cambiare le cose: l’educazione religiosa, ma anche l’educazione in generale nelle famiglie». Gli imam francesi presenti a Roma sono tutte persone impegnate da tempo nel dialogo islamo-cristiano. Questo viaggio – spiega il vescovo Michel Dubost -, vuole essere una testimonianza perché «in un mondo che ama lo spettacolo della violenza, è importante mostrare l’intesa cordiale che si sviluppa in Francia tra la maggioranza dei musulmani e la maggioranza dei cristiani. La visita di grandi leader musulmani a Roma ne è il segno eloquente». La Conferenza episcopale di Francia – si legge in un comunicato – accompagnando questi rappresentanti musulmani presso la sede apostolica vuole mettere in pratica l’appello comune di Papa Francesco e del Patriarca Bartolomeo del 30 novembre 2014, a riconoscere l’importanza della promozione di un dialogo costruttivo con l’Islam, basato sul rispetto reciproco e sull’amicizia».