Vita Chiesa
Natale: mons. Perego (Migrantes), «Vincere paure che generano violenze»
Ventitremila sono stati i minori giunti nel nostro Paese, metà con le loro madri e metà senza genitori, e che «hanno bussato alle porte delle nostre città e delle nostre case, delle nostre parrocchie», sottolinea il direttore, ricordando che delle 170mila persone arrivate 62mila sono rimaste nel nostro Paese. «Trascorreremo il Natale – scrive Perego – in compagnia di famiglie della Siria, dell’Egitto, della Palestina, la terra di Gesù Bambino; con minori che provengono da Gambia, Senegal, Nigeria, Mali; con persone arrivate da Bangladesh, Pakistan, Afghanistan, Somalia ed Eritrea. Persone, famiglie e bambini di alcuni Paesi che si aggiungeranno ai 5 milioni che, in questi anni, hanno raggiunto per ragioni economiche il nostro Paese e lavorano, studiano, frequentano le nostre chiese, giocano nei nostri oratori».
«Regaliamoci – aggiunge mons. Perego – un incontro in questo Natale, per vincere paure che generano violenze, discriminazioni e strumentalizzazioni. Regaliamoci un incontro in questo Natale, perché la salvezza viene sempre da un altro». Nel messaggio la Migrantes estende gli auguri ai 4,5 milioni di emigranti italiani; ai 5 milioni d’immigrati in Italia, ai 70mila rifugiati, ai 150mila rom e sinti, agli 80mila operatori del mondo dello spettacolo viaggiante e a tutti coloro che, nel giorno di Natale, «sono in viaggio, in cammino, lontani dalle loro famiglie».