Vita Chiesa

Bibbia francescana: fra Scarsato (Emp), «Risposta a invito Papa Francesco»

Questi, ha spiegato oggi a Roma fra Fabio Scarsato, direttore editoriale del «Messaggero di sant’Antonio», i motivi della Bibbia francescana, frutto di un grande progetto delle Edizioni Messaggero Padova, realizzata in un anno e da alcuni giorni in libreria, «pensata soprattutto per i giovani ma non solo per loro». Il volume, ha detto fra Scarsato che ne è il curatore, propone nuove introduzioni ai singoli libri biblici, «nelle quali è spiegato l’utilizzo che di essi fece san Francesco», e contiene indicazioni del luogo in cui un singolo versetto è citato all’interno delle Fonti Francescane. L’opera è inoltre corredata da un centinaio di box di approfondimento, nei quali alcune tematiche bibliche vengono presentate in prospettiva francescana, con uno stile vivace e adatto a tutti: «idee – ha precisato il religioso – che ci sembravano francescanamente forti come Natale, letizia, povertà, ma anche paura o noia; riflessioni tutte agganciate ad un versetto biblico». Oltre una sessantina i collaboratori (a titolo gratuito) che «rappresentano il mondo francescano in tutta la sua varietà».

Si tratta, ha spiegato il curatore, di religiosi e laici, uomini e donne appartenenti alle diverse famiglie francescane, giovani, provenienti da tutto il mondo e da diverse confessioni cristiane, che hanno risposto con entusiasmo e immediatezza. Una Bibbia «ecumenica», assicura, opera «non solo di ‘esperti – i ministri generali, anzitutto, che firmano l’introduzione – ma anche di persone dotate di ‘competenza del cuore’» per «ribadire che San Francesco non è dell’uno o dell’altro, ma di chiunque voglia guardare a lui e mettersi in ascolto della Parola di Dio».

La scelta di una carta molto sottile e di due colori soltanto: rosso e nero «è stata fatta per non far lievitare i costi». Il religioso auspica che il confronto e il legame con i lettori prosegua su www.bibbiafrancescana.org, annuncia che è allo studio una App e la possibilità di tradurla in altre lingue, e fa sapere che Bibbia francescana è anche su Twitter (@bibbiafrancesca), su Facebook e su Google+. «Volevamo presentarla presto a Papa Francesco, ma sappiamo che è molto impegnato. Così – conclude fra Scarsato -, senza forzare questo incontro ci siamo messi in coda. Speriamo di avere un’udienza privata a metà novembre per portargliela».