Vita Chiesa
Prato: pontificale dell’8 settembre presieduto dal card. Bassetti. In Duomo ostensione per i malati
Anche per il Cardinale l’8 settembre è una data importante, proprio lunedì festeggerà venti anni dalla sua ordinazione episcopale. Insieme a lui la solenne messa del mattino sarà concelebrata dal vescovo emerito di Prato mons. Gastone Simoni e dall’emerito di Fiesole mons. Luciano Giovannetti.
Il card. Bassetti, che è arcivescovo di Perugia – Città della Pieve, sarà a Prato solo al mattino per il pontificale, a sera l’ostensione del Sacro Cingolo sarà officiata da mons. Agostinelli. Per lui è il secondo 8 settembre da vescovo di Prato.
Il legame tra Prato e la Cintola. Sono 873 anni che la Sacra Cintola – il simbolo della città – si trova a Prato. Fu il mercante Michele Dagomari a portarla in città dalla Terrasanta nel 1141; l’aveva ricevuta in dote dalla moglie, la palestinese Maria, sposata in occasione un viaggio a Gerusalemme e morta durante la traversata di ritorno in mare. La Cintola fu lasciata in dono nel 1172 alla Chiesa di Prato, da allora è il segno più pregnante dell’identità religiosa e civile pratese. E la città torna l’8 settembre, ancora una volta, a rendere omaggio alla reliquia conservata nella basilica cattedrale di Santo Stefano e con essa alla Vergine Maria nella festa della sua Natività.
La vigilia della festa. La ricorrenza entra nel vivo il giorno della vigilia, domenica 7 settembre. In cattedrale alle 17,30 ci sarà la recita dei primi vespri della solennità; alle 19 celebrazione della messa presieduta dal vescovo Franco Agostinelli. Dal pomeriggio la reliquia sarà esposta alla venerazione dei fedeli nella Cappella del Sacro Cingolo: tutti possono entrare in questo luogo solitamente inaccessibile e vedere e venerare da vicino la sottile striscia di lana che un’antica tradizione vuole abbia cinto i fianchi della Madonna. La reliquia sarà esposta nelle stesse modalità anche per l’intera giornata successiva.
Il programma di lunedì 8 settembre. Il programma dell’8 settembre comincia con le messe delle 7,30 e delle 9 in duomo. Alla messa delle 7,30 parteciperà anche la comunità parrocchiale di Capalle, nel Comune di Campi Bisenzio e in Diocesi di Firenze. Si tratta di un’antica tradizione che vede tante persone di quella parrocchia raggiungere a piedi in pellegrinaggio la Cappella del Sacro Cingolo per omaggiare la reliquia mariana.
Alle 10,30 il solenne pontificale, presieduto dal card. Arcivescovo di Perugia – Città della Pieve mons. Gualtiero Bassetti e concelebrato dal vescovo di Prato mons. Franco Agostinelli, dal vescovo emerito di Prato mons. Gastone Simoni e dall’emerito di Fiesole mons. Luciano Giovannetti. Presente tutto il clero diocesano. L’accompagnamento musicale è affidato alla Cappella musicale del Duomo. Saranno presenti le delegazioni ufficiale di Comune e Provincia. Nel corso della celebrazioni saranno benedetti i vessilli della Societas Populi Terrae Prati, cui toccherà il compito di aprire il Corteggio. Saranno inoltre offerti i ceri alla cappella della Cintola da parte della città. Tutta la celebrazione sarà trasmessa in diretta da Tv Prato.
Al termine della Messa, ci sarà una speciale ostensione del Sacro Cingolo, officiata dal card. Bassetti, particolarmente pensata per i malati presenti in Cattedrale. Alle 17, il Rosario e i Vespri solenni, alla presenza del Capitolo di Santo Stefano; alle 18 la Messa.
Alle ore 20 l’inizio del Corteggio storico e al termine il Vescovo Franco Agostinelli officerà l’ostensione del Sacro Cingolo, impartendo la benedizione a tutti i pratesi presenti in piazza Duomo e all’interno della Cattedrale.
Il dono dell’indulgenza. In questi giorni, le messe alle ore 7,30, 9,30 e 18 saranno celebrate nella Cappella del Sacro Cingolo (alle ore 9,15 le Lodi mattutine e alle 17 Rosario e Vespri). Saranno a disposizione sacerdoti per il Sacramento della Riconciliazione.
Il Sacro Cingolo resterà esposto per il pomeriggio del 7 e per l’intera giornata dell’8: sarà possibile ottenere l’indulgenza plenaria, alle solite condizioni.