Vita Chiesa

Francesco a ex alunni gesuiti dell’Uruguay: una promessa e una speranza

“Vedo – ha proseguito – che ci sono molti bambini; è una promessa e una speranza. Questa visita suscita in me tanti ricordi legati ai compagni che l’hanno organizzata e a tante altre cose belle”.

Poi una mezza promessa: “Non so quando sarà in programma un viaggio nel vostro Paese, ma prima del 2016 sicuramente no. Una cosa è certa: se visiterò l’Argentina, dovrò visitare anche il Cile e l’Uruguay, tutti e tre insieme. Così ci incontreremo lì”. Dopo aver ringraziato tutti di nuovo, il Pontefice ha chiesto “un favore”: “Di pregare per me. Perché qui la gente è buona, sono buoni i compagni e tutti lavorano insieme, ma il lavoro è tanto e non ce la si fa. Pregate per me, per i miei collaboratori, perché possiamo andare avanti. Molte grazie!”.