Vita Chiesa
Papa Francesco: Consiglio ecumenico, «Pellegrino di pace e giustizia»
«L’elezione di un nuovo Papa – scrive Olav Fykse Tveit, segretario generale del Consiglio ecumenico delle Chiese (Wcc) – è un punto di svolta nella vita della Chiesa cattolica romana, ma ha anche un impatto sulle persone di altre Chiese e fedi». Commentando l’elezione del cardinale Jorge Bergoglio di Argentina, il primo Papa dal Sud del mondo, Tveit ha detto che attraverso questo «pellegrino della giustizia e della pace, che ha vissuto una vita semplice e riflette la passione per la giustizia sociale e il riscatto dei poveri, riaffermiamo il nostro impegno a ricercare la giustizia e la pace».
Riguardo all’impegno nel movimento ecumenico, Tveit ha detto: «Abbiamo imparato a essere pellegrini insieme nel movimento ecumenico, e siamo particolarmente grati per il modo in cui la Chiesa cattolica lavora con noi su questioni altamente significative di unità, ecclesiologia, missione e dialogo interreligioso». «Ora, in stretta collaborazione con papa Francesco, non vediamo l’ora di consolidare questo rapporto positivo con la Chiesa cattolica, che è stato coltivato con tanta cura in passato». «Continueremo a collaborare in un rapporto amorevole. In questo modo, potremo crescere insieme nella grazia e nella speranza verso quella vera unità dei credenti per la quale Cristo ha pregato».