Vita Chiesa
La rinuncia del Papa: Hilarion (Patriarcato Mosca), «Coraggio e umiltà»
«In particolare – aggiunge Hilarion -, ho potuto esporre al Papa nel dettaglio la mia visione dei problemi che abbiamo incontrato nel dialogo cattolico-ortodosso». «Ho una posizione piuttosto critica riguardo al corso di questo dialogo; l’ho esposta con franchezza al Papa, e da parte sua ho sempre trovato comprensione». Commentando le sue dimissioni, il metropolita così le spiega: «La posizione del Pontefice Romano, come quella del Primate di ogni Chiesa, richiede un lavoro attivo; non si tratta di un posto meramente rappresentativo. Se l’età e la salute costituiscono un ostacolo a un lavoro efficace, il Primate di una Chiesa può decidere di rinunciare all’esercizio del ministero». Ed aggiunge: «La decisione di Papa Benedetto XVI di lasciare il suo posto nella situazione attuale deve essere considerata un atto di coraggio personale e di umiltà». «Speriamo che il suo successore prosegua sulla stessa strada, e che il rapporto tra ortodossi e cattolici continui a crescere costantemente per il bene comune di tutto il mondo cristiano».