Vita Chiesa
Terrasanta, un pellegrinaggio al mese con i vescovi toscani
Pellegrinaggi in Terrasanta: la Chiesa italiana chiama, le diocesi toscane rispondono. L’appello è stato lanciato durante l’ultima assemblea della Cei, quando il segretario generale Betori ha fatto un breve resoconto del viaggio compiuto da una delegazione della Chiesa italiana. Un’esperienza che ha fatto toccare con mano la drammatica situazione delle comunità cristiane di Terrasanta, che vivono in una profonda crisi economica da quando, con l’inizio della seconda Intifada (era l’ottobre del 2000) è salita la tensione, si sono rafforzate le misure restrittive e sono drasticamente diminuiti i pellegrinaggi. E mentre, a livello internazionale, i colloqui avviati tra il governo israeliano e il nuovo leader palestinese Abu Mazen lasciano intravedere nuovi spiragli di speranza per un futuro di pace, la Cei sollecita la ripresa dei pellegrinaggi: «solo la presenza personale dei cattolici – spiega mons. Betori – può dire ai cattolici di lì l’affetto e la preoccupazione che si nutre nei loro confronti, e può rendere chiaro al mondo ebraico e islamico quanto noi amiamo i Luoghi Santi». Nell’assemblea della Cei, sono stati anche mostrati come esempio di collaborazione concreta ed efficace con la Terrasanta i progetti promossi dalla Conferenza Episcopale Toscana a sostegno degli artigiani di Betlemme, attraverso la vendita dei loro prodotti nei supermercati e nei negozi italiani, e le adozioni a distanza per i bambini delle scuole cattoliche.