Vita Chiesa
Si allarga il ponte tra Toscana e Terra Santa
L’ultimo «colpo» in ordine di tempo è il coinvolgimento diretto dello Zecchino d’Oro. La tenacia e l’impegno di chi in Toscana ha fatto della Terra Santa uno degli scopi della propria azione di volontariato o di apostolato, l’ha spuntata. L’Antoniano di Bologna dedicherà parte dei proventi dell’iniziativa benefica i «Fiori della solidarietà» alla costruzione a Betlemme di un asilo che accoglierà 350 bambini tra cristiani e musulmani presso i francescani della Custodia di Terra santa. All’ingresso ci sarà il nome di Mariele Ventre, l’indimenticata direttrice del coro dello Zecchino.
Anche questo un modo per rispondere all’appello, lanciato da padre Ibrahim Faltas, della Basilica della Natività, e da Hanna Nasser, sindaco di Betlemme, ai pellegrini affinché si rechino in Terra Santa per le feste di Natale: «Invadete serenamente la Terra Santa per pochi giorni e fatevi conquistare dai suoi messaggi culturali e umani scrivono il frate e il sindaco . Darete un contributo concreto e costruttivo alla pace, che varrà più di mille parole. Avrete l’occasione si legge ancora nell’appello per dimostrare solidarietà fattiva a chi è nella difficoltà e dare speranza. Esprimerete con i fatti, l’amore fraterno verso coloro che vi abitano. Per i cristiani sarà verifica della fede nei luoghi di Gesù; per tutti un atto d’amore, di rispetto verso le comunità che vivono qui, in mezzo a tante difficoltà».