Vita Chiesa
Il matrimonio: una cerimonia o un sacramento?
«L’ultimo matrimonio, al quale ho partecipato, è stata una bella cerimonia» ribatte l’altro. Di nuovo scattano i miei pre-giudizi: non ho mai sentito dire che il matrimonio sia stato un bel sacramento! C’ è differenza tra sacramento e cerimonia? Il sacramento riguarda Dio e la cerimonia riguarda gli uomini? Non posso pensare che sia solo questione di termini.
«Gli sposi sono passati da tutti gli invitati a dare la pace, c’era poi una cantante veramente brava e non è stata una cosa noiosa». «Sei stato proprio fortunato!» commenta l’amico. «Potresti avere fortuna anche te» ribatte subito l’altro. Quindi piuttosto che star fuori con il dubbio (potrebbe anche piovere!) potresti stare almeno in fondo alla chiesa ed eventualmente uscire se ti senti a disagio o non condividi certi gesti.
Non mi dispiace l’idea di considerare «fortuna», anche se apparentemente profana e un po’ infantile, un sacramento. Forse potrebbe essere il primo passo per comprenderne meglio il suo significato e il suo valore.
Anche nel vangelo c’è un personaggio di nome Zaccheo che nei confronti di Gesù si mosse solo per curiosità e non certo per fede. E proprio la curiosità favorì la sua fede. Quell’incontro fu la sua fortuna.
«Scusate signori, vi interessano queste camicie a metà prezzo?» A questo punto i due signori sono talmente incuriositi di sfruttare questa possibilità, che interrompono il dialogo e si avvicinano alla bancarella. E io, lasciandoli, riprendo il mio cammino.