Divino Viandante, resta con noi

«Al mattino annunziamo il tuo amore, la tua verità nella notte profonda» (Antifona Lodi sabato II settimana)

Al principio di un nuovo corso di giorni – l’anno solare iniziato da qualche settimana – confessiamo il tuo amore fedele, Signore della vita che hai dato origine e mantieni nell’esistenza l’intero creato e non cessi d’aver cura dei tuoi figli pellegrini nel tempo.

Nella notte dell’odio e della violenza che ancora attanaglia il cuore di uomini e donne del pianeta provati dalla durezza della vita, annunziamo la tua verità che è per noi chiamata a risvegliare la coscienza per intraprendere iniziative di riconciliazione e di pace.

Ciò è possibile perché tu, Figlio di Dio, hai lasciato la gloria del Padre per condividere il cammino faticoso e gioioso degli uomini, e sei accanto a ciascuno di noi. Non occasionalmente né periodicamente, ma totalmente consegnato alla dimensione dell’umano che indissolubilmente ti lega a coloro – noi tutti – che hai voluto fratelli.

Sei apparso nel mondo tu che sei il Signore del cosmo, e hai obbedito alle leggi che tu stesso, Parola eterna del Padre per cui il mezzo tutto l’esistente è creato, ci hai dato affinché la nostra vita fosse custodita e orientata a una pienezza protesa all’eterno.

«Come i due discepoli del Vangelo ti imploriamo, Signore Gesù: rimani con noi! Tu, divino Viandante, esperto delle nostre strade e conoscitore del nostro cuore, non lasciarci prigionieri delle ombre della sera.