Vita Chiesa

Lasciamoci guidare dall’Angelo

In un’epoca di pessimisti e di chiaroveggenti che vanno d’accordo nel prevedere un futuro apocalittico, noi abbiamo estremo bisogno dell’Angelo della fiduciosa sicurezza. Che Dio abbia popolato la Città celeste in cui ha il suo trono di un’immensa schiera di Spiriti Celesti che abita la città come ogni sovrano possiede la sua corte dominandola, è la fede per ogni credente in Dio.

Gli Angeli dunque esistono perché Dio stessi li ha voluti e creati. Anzi sono talmente tanti da formare una Gerarchia e aventi funzioni, compiti, incarichi che Dio ad essi assegna perché li esplichino a vantaggio degli uomini. Certamente la persona che ha ricevuto da Dio un così ottimo Amico, non lo tratterà come uno straniero o essere nemico, ma lo riconoscerà come il più caro, benefico Amico, gli offrirà la più sincera amicizia. Si ricorderà di questa presenza, a lui affiderà la sua intera giornata con le sue attività, il suo lavoro e gliene chiederà consiglio se incontra difficoltà nell’attendere ai doveri da compiere con diligenza. Con l’Angelo nostro Custode dobbiamo agire con fiducia. La fiduciosa sicurezza deve esprimere il fatto che vediamo come Dio tutto guida e dirige, come invia i suoi Angeli non per abbandonare questo mondo alla rovina ma per volgere tutto al suo vero bene. Questa sicurezza non mi lascia scuotere da prognosi pessimistiche. Non mi faccio illusioni sulle realtà mondane, e il potere del Male purtroppo circonda l’umanità, ma so che questo mondo è nelle mani di Dio, dei suoi Angeli, so che gli uomini non hanno il potere ultimo su questo mondo. La fiduciosa sicurezza vede più dei problemi che stanno nei titoli a caratteri cubitali dei giornali. L’Angelo della fiduciosa sicurezza accompagna chi prega e «si accampa attorno a quelli che lo temono e li salva» (Sl 34). Chi crede nella presenza invisibile ma reale dell’Angelo che è ministro di Dio, a lui si affida, sa che egli cammina con lui, e lui provvede, sa che «…lo libererà da tutte le sue angosce». Come un bambino si lascia condurre per mano dal babbo, fiducioso che lo guiderà nella strada giusta. Così cammina ogni giorno il cristiano perché sa che il suo Angelo sempre lo guida nella strada che lo porterà senz’altro incontro al suo Dio che lo aspetta per renderlo pienamente felice anche su questa terra.Suor Maria Rosariadelle contemplative domenicane di Pratovecchio