Vita Chiesa

In vacanza con una valigia di… provocazioni

DI DON FRANCESCO SENSINIQuando vai in vacanza? Dove vai? Con chi vai? Domande, domande… Come un rito ogni anno. una liturgia estiva. Anche questo «diario» si ferma, si riposa, ma non dorme. La sua valigia è già pronta. Ci sono una serie di «provocazioni» che hanno bisogno di essere ascoltate, capite, studiate, riflettute. Ve ne faccio l’elenco:

1. «La libertà di espressione, di riunirsi, inclusa la libertà di organizzarsi in un partito politico, sono le basi di una società democratica». Questa la motivazione con la quale il tribunale dell’Aja ha respinto il ricorso di alcune associazioni che chiedevano che fosse esclusa dalla società la presenza del partito dei pedofili Npdv (Partito per l’amore del prossimo, della libertà e della diversità) . Il giudice Hofhuis, presidente della Corte, ha dato invece parere favorevole alla costituzione di un partito dichiaratamente pedofilo. Altro che Codice da Vinci! Io rimango esterrefatto. Ma pensandoci bene perché non farlo? Se ogni bisogno, oggi, è un diritto: perché no?

2. «È ancora lecito dissentire dagli eroi?». La domanda fa riferimento a quelle persone che per il fatto di dare la vita per gli altri (eroi) si ritengono depositarie della verità assoluta. Il fatto che il medico Gino Strada apra ospedali in un paese tormentato dalla guerra, mi obbliga a condividere anche la sua visione della vita, la sua opinione politica? Padre Alex Zanotelli è uomo da ammirare e da rispettare per quello che ha fatto in missione. Ma posso non condividere certe sue prese di posizione, certi suoi giudizi politici? Il fatto che faccia del bene mi obbliga a non vedere niente di «male» in lui?

Questo ragionamento può valere anche per il contrario. Il fatto che Hitler sia stato così diabolico, mi obbliga a non vedere qualcosa di buono in lui?

3. Servono anche in politica, esempi di fede vissuta, gesti concreti, il coraggio di opporsi con forza. Purtroppo ci sono cattolici che alla coerenza e al rispetto del magistero della Chiesa oppongono un ossequioso omaggio alle ragioni della politica. Se la chiesa afferma che ci sono dei valori non negoziabili, nel caso specifico la vita umana, il politico cattolico deve rifiutare il compromesso e fare obiezione di coscienza. Chi non la fa non può dirsi cattolico. Ma allora è bene ci sia un partito dei cattolici? Non è un passo indietro?

4. Un non vedente farà parte della giuria che eleggerà Miss Bagolino, passaporto per partecipare alla selezione bresciana di Miss Italia. Ho sorriso, senza mancare di rispetto al non vedente. Mi è sembrata una trovata pubblicitaria. Poi ho cercato la motivazione: L’uomo, cieco dalla nascita è stato inserito in qualità di esperto della «bellezza interiore». Solo un non vedente può percepire quello che una voce, un tono e una espressione possono significare.

Riconoscere che la donna è fatta di corpo e di «interiore» è un notevole passo avanti. Ma non lascerei questa capacità solo ai non vedenti. E se per prima cosa chiedesse: me la descrivete? Chiudo la valigia, sono pronto. Buone vacanze