Vita Chiesa

50° CONCILIO: PRESENTATO OGGI IN PRIMA VISIONE IL «DOCU-FILM» DEL PCCS

«Far conoscere il Concilio al più ampio numero di persone, in modo particolare alle nuove generazioni». Questo l’obiettivo del «docu-film» realizzato dal Pontificio Consiglio delle comunicazioni sociali (Pccs), in collaborazione con Micromegas comunicazione, in occasione del 50° anniversario dall’apertura del Concilio Ecumenico Vaticano II. Oggi una parte del «docu-film» è stata presentata in prima visione ai giornalisti. «In Filmoteca vaticana – ha spiegato mons. Claudio Maria Celli, presidente del Pccs – abbiamo circa 200 ore di filmati originali che hanno preceduto l’apertura del Concilio. Grazie ad un lavoro molto intenso e ricco, abbiamo fatto una selezione, realizzando così 12 ore di filmato inedito». Il «docu-film», che contiene anche materiali tratti dall’Archivio segreto vaticano, è diviso in due parti: la prima sarà trasmessa dalla Rai l’11 ottobre, in occasione del 50° dall’apertura del Concilio; la seconda parte verrà trasmessa successivamente, sempre dalla Rai. Il filmato si apre con un’introduzione storico-teologica a cura della giornalista Vania De Luca, mentre il teologo Marco Vergottini fa da «guida» nei contenuti delle varie sessioni.

Il filmato, ha aggiunto mons. Celli, «è arricchito anche da 14 interviste con cardinali, patriarchi e arcivescovi delle varie parti del mondo. L’obiettivo è vedere come è stato recepito il Concilio nei vari Continenti». Nelle interviste vengono offerte «chiavi di lettura dei documenti più importanti del Concilio, offrendo così uno spaccato culturale ecclesiale molto ricco». Tra le «chicche» del «docu-film», ha detto mons. Celli, si sono «la viva voce dell’arcivescovo Karol Wojtyla che interveniva, in latino, nel corso della discussione per la preparazione della dichiarazione sulla libertà religiosa ‘Dignitatis Humanae’» e «l’elenco dei padri che hanno sottoscritto, dopo il Papa, la prima Costituzione approvata, la ‘Sacrosanctum Concilium’ sulla liturgia». C’è anche «la testimonianza di oltre un’ora» di mons. Loris Capovilla, segretario di Giovanni XXIII, in cui «ricorda episodi per nulla o poco conosciuti. Ad esempio, racconta cosa successe la sera dell’11 ottobre 1962, quando papa Giovanni pensava di affacciarsi per salutare la fiaccolata in piazza San Pietro per l’apertura del Concilio con solo una benedizione, e invece improvvisò lo splendido discorso della luna». (Sir)