Vita Chiesa

BENEDETTO XVI: NON SI PUÒ NON PROVARE PAURA DI FRONTE ALLA MORTE

(ASCA) -  “Di fronte alla morte, non possiamo non provare i sentimenti e i pensieri dettati dalla nostra condizione umana. E sempre ci sorprende e ci supera un Dio che si fa così vicino a noi da non fermarsi nemmeno davanti all’abisso della morte, che anzi lo attraversa, rimanendo per due giorni nel sepolcro”. Lo ha detto papa Benedetto XVI nell’omelia della celebrazione che ha presieduto, all’altare della Cattedra nella basilica vaticana, in suffragio dei Cardinali e Vescovi defunti nel corso dell’anno. Il papa ha poi concluso affermando, a proposito della risurrezione, che “era necessaria una forza benefica più grande di quella che manda avanti i cicli della natura, un Bene più grande di quello della stessa creazione: un Amore che procede dal ‘cuoré stesso di Dio e che, mentre rivela il senso ultimo del creato, lo rinnova e lo orienta alla sua meta originaria e ultima”. (Sir)