Abbiamo bisogno di una rinascita morale del nostro Paese quasi di un Risorgimento etico’, 150 anni dopo quello civile e politico che ci restituisca fiducia nelle istituzioni, correttezza e rispetto verso la ritrovata dignità dei poteri che governano la nostra convivenza civile, superamento ed archiviazione di conflittualità, interesse di parte o di casta, personalismi che avvelenano il nostro popolo e sviliscono la vicenda politica ed amministrativa. Ne è convinto mons. Mansueto Bianchi, vescovo di Pistoia, che nell’omelia pronunciata oggi in cattedrale, per la festa di San Giacomo (a Pistoia Jacopo), patrono della città, ha invitato il laicato cattolico a essere il primo a farsi responsabilmente carico di questo impegno e di questa sfida. Per il presule, infatti, stiamo vivendo una stagione amare nel nostro Paese, in cui da una pluralità di avvenimenti si evidenzia la necessità i una nuova fondazione dell’impegno politico su valori forti e condivisi, che permettano una riqualificazione di quella che Paolo VI chiamava la forma più alta di carità’ dinanzi al giudizio del nostro popolo ed alla fiducia delle persone. Per mons. Bianchi, in sintesi, l’impegno politico attende, talora con drammatica evidenza, di essere nobilitato da rigore etico, dalla ispirazione ideale, da una disciplina di pensiero e di progetto.Sir