Un invito a testimoniare reciproco amore e servizio tra voi e i vostri preti, senza distinzione di casta o di etnia: lo ha rivolto oggi Benedetto XVI ad alcuni vescovi indiani, ricevuti in visita ad limina apostolorum. Il Papa ha proseguito le sue riflessioni sulla vita della Chiesa in India, focalizzando l’attenzione sul rapporto tra vescovi e sacerdoti e sulla vita religiosa. Dovete essere di sostegno ai vostri preti ha detto -, i loro più stretti collaboratori, attenti ai loro bisogni e aspirazioni, mostrando sollecitudine nei confronti del loro benessere spirituale, intellettuale e materiale. I sacerdoti, d’altra parte, sono chiamati a rispettare la vostra autorità, a lavorare con gioia, umiltà e completa dedizione al bene della Chiesa, ma sempre sotto la vostra direzione. I legami di amore fraterno e impegno reciproco con i vostri sacerdoti diverranno le basi per superare eventuali tensioni che possano sorgere. I fedeli, ha ricordato il Papa, guardano voi e i vostri preti come modello di santità, amicizia ed armonia che parla ai loro cuori e insegna loro come vivere il nuovo comandamento dell’amore. Benedetto XVI ha poi espresso apprezzamento per il contributo dato alla vita della Chiesa indiana dai religiosi, in particolare le donne.Sir