Vita Chiesa

AREZZO, MADONNA DEL CONFORTO: CARD. ROMEO, PREOCCUPATI DAI «TERREMOTI» SPIRITUALI E MORALI DEL NOSTRO TEMPO

“Veniamo a Maria, oppressi non più dal terremoto fisico e dalla terra che trema, ma soprattutto preoccupati dai terremoti contemporanei di una crisi spirituale, morale, umana, economico-sociale che minaccia le basi e il futuro del nostro popolo e della nostra cultura”. Lo ha detto il cardinale Paolo Romeo, arcivescovo di Palermo, nell’omelia della Messa pontificale nel Cattedrale di Arezzo in occasione della Madonna del Conforto, la grande festa così cara agli aretini e a tutta la diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro.Il cardinale di Palermo, invitato a presiedere la solenne liturgia dall’arcivescovo Riccardo Fontana, ha fatto riferimento al terremoto che è all’origine del prodigio della Madonna del Conforto a fine Settecento per parlare appunto dei terremoti attuali e invitare i fedeli a rivolgersi ancora a Maria per “andare controccorrente” per difendere i valori basilari come la vita e la famiglia.Alla celebrazione erano presenti numerosi vescovi toscani, tra cui i 5 di origine aretina: Agostinelli, Babini, Castellani, Cetoloni e Giovannetti.Da stamani, prima dell’alba, un fiume ininterrotto di persone sta varcando la soglia della Cattedrale aretina, entra nella grande cappella di sinistra e si inginocchia davanti a quella piccola immagine, lassù in alto, della Madonna del Conforto. In tanti portano fiori, ceri e candele segno di una devozione popolare che si tramanda da oltre due secoli.