Continua il calendario di esposizioni nelle diocesi e città italiane della mostra fotografica di Fabio Proverbio «Abana – Padre Nostro. Sguardi sui cristiani del Medio Oriente», realizzata dalle Edizioni Terra Santa per comunicare, attraverso testi, immagini e video la difficile condizione dei cristiani nell’area del vicino Oriente. Dopo essere stata allestita a Roma in occasione del Sinodo dei Vescovi del Medio Oriente (10-24 ottobre 2010), essere stata esposta a ottobre presso il vescovado di Pavia e a novembre presso l’Azione Cattolica di Roma, la mostra a gennaio sarà esposta a Bologna e a Milano. Dal 13 al 21 gennaio, infatti, sarà a Bologna, nella parrocchia di san Giuseppe Sposo, in via Bellinzona 6. Mentre l’11 febbraio viene presentata a Milano, nella parrocchia di Santa Maria di Lourdes, in via Fratelli Induno 11, dove sarà visitata anche dal cardinale arcivescovo della città, il card. Dionigi Tettamanzi.La necessità di un’informazione continua sulla condizione dei cristiani mediorientali è sempre più evidente. La strage della Notte di Natale, dei 23 cristiani copti, avvenuta nella chiesa ortodossa di Alessandria d’Egitto è solo l’ultimo degli attacchi contro la minoranza cristiana mediorientale. Il 31 ottobre scorso erano state 58 le vittime dell’attacco fondamentalista alla cattedrale siro-cattolica di Nostra Signora della Salvezza a Baghdad, in Iraq. Esponenti del gruppo estremista islamico Al-Qaeda, di seguito alla strage irachena, hanno sostenuto che i cristiani sono da considerarsi «bersagli legittimi» per simili azioni terroristiche. In questo difficile contesto, è importante diffondere la conoscenza della realtà dei cristiani dei Paesi arabi.Lo scorso ottobre, il Sinodo dei vescovi, concludendo i propri lavori, ha ammonito: « La persecuzione deve destare la coscienza dei cristiani nel mondo a una più grande solidarietà. Essa deve suscitare parimenti l’impegno a reclamare e a sostenere il diritto internazionale e il rispetto di tutte le persone e di tutti i popoli. Occorrerà attirare l’attenzione del mondo intero sulla situazione drammatica di certe comunità cristiane nel Medio Oriente, le quali soffrono ogni tipo di difficoltà, giungendo talvolta fino al martirio» (dal proposito 5 delle Proposizioni finali del Sinodo del Medio Oriente).La mostra, voluta dalla Custodia di Terra Santa, è promossa da una rete di enti e associazioni che hanno a cuore la sorte e il futuro dei cristiani di Terra Santa: da Pax Christi International all’Azione cattolica italiana, dalle Edizioni Terra Santa alla Fondazione Giovanni Paolo II, al Centro Helder Camara. Composta da 24 pannelli di grandi dimensioni e due totem, l’esposizione conta su reportage di forte impatto del fotografo Fabio Proverbio realizzati in Israele, Territori Palestinesi Occupati, Iran e Penisola arabica; schede sulle diverse Chiese cattoliche orientali, grafici sulla presenza dei cristiani e video che illustrano la loro vita in Terra Santa. Chi fosse interessato ad allestire la mostra nella propria parrocchia o diocesi può rivolgersi a: Ufficio mostre Edizioni Terra Santa; eventi@edizioniterrasanta.it – tel.02-34.59.26.79