Vita Chiesa

BENEDETTO XVI: INCONTRO CON I LUTERANI, TRA BILANCI E RILANCIO DEL DIALOGO

“Cattolici e luterani sono chiamati a riflettere nuovamente su dove il nostro cammino verso l’unità ci ha portato e a implorare la guida del Signore e il suo aiuto per il futuro”. Con queste parole papa Benedetto XVI ha accolto questa mattina il presidente della Federazione luterana mondiale (FLM), vescovo Munib Younan, in questi giorni a Roma per una visita in Vaticano per l’incontro annuale tra lo staff della Federazione e il Pontificio Consiglio per la promozione per l’unità dei cristiani. Il Papa ha di nuovo espresso la speranza che “i contatti stretti e l’intenso dialogo che hanno caratterizzato i rapporti ecumenici tra cattolici e luterani” continuino a “dare i suoi ricchi frutti”. Ed ha aggiunto: “Con gratitudine possiamo stilare un bilancio dei tanti e significativi frutti che sono stati prodotti da questi decenni di discussioni bilaterali. Con l’aiuto di Dio è stato possibile lentamente e con pazienza rimuovere le barriere e favorire legami visibili di unità attraverso il dialogo teologico e la cooperazione pratica, in particolare a livello delle comunità locali”. Il Papa ha quindi ricordato che lo scorso anno si è celebrato il 10° anniversario della Dichiarazione Congiunta sulla Dottrina della Giustificazione che “ha segnato una tappa significativa lungo il difficile cammino verso il ristabilimento della piena unità tra i cristiani ed ha stimolato una più ampia discussione ecumenica”. Il Papa ha quindi apprezzato che la Commissione internazionale luterana-cattolica romana stia preparando “un testo comune che documenterà ciò che luterani e cattolici sono in grado di dire insieme oggi per quanto riguarda le nostre relazioni più strette dopo quasi cinque secoli di separazione” e che per “chiarire ulteriormente la comprensione della Chiesa, che è l’obiettivo principale del dialogo ecumenico oggi, la Commissione sta studiando il tema: il Battesimo e la crescita della Chiesa comunione. La mia speranza – ha detto il Papa – è che queste attività ecumeniche possano offrire nuove opportunità per i cattolici e luterani per avvicinarsi nella loro vita, la loro testimonianza al Vangelo, e i loro sforzi per portare la luce di Cristo a tutte le dimensioni della società”.Sir