All’Angelus, davanti ad una Piazza San Pietro gremita di fedeli, Benedetto XVI è tornato a parlare del Sinodo per il Medio Oriente ed ha auspicato che la Chiesa di quella regione sia segno e strumento di unità e riconciliazione. Benedetto XVI ha messo l’accento sull’importanza del Sinodo per la regione, apertosi solennemente in San Pietro. In particolare, ha osservato, in un momento in cui i cristiani si trovano spesso a sopportare condizioni di vita difficili, sia a livello personale che familiare e di comunità, l’annuncio evangelico deve risuonare ancora più necessario e urgente. Quindi, ha levato un appello per la riconciliazione nel Medio Oriente: In quei Paesi, purtroppo segnati da profonde divisioni e lacerati da annosi conflitti, la Chiesa è chiamata ad essere segno e strumento di unità e di riconciliazione, sul modello della prima comunità di Gerusalemme, nella quale la moltitudine di coloro che erano diventati credenti aveva un cuor solo e un’anima sola.Il Papa ha così invitato tutti i fedeli a pregare Dio affinché il Sinodo sia accompagnato da un’abbondante effusione di doni dello Spirito Santo. Si è poi soffermato sul Rosario a cui è dedicato il mese di ottobre. Una preghiera, ha detto il Papa, antica e sempre nuova. Una preghiera biblica – ha detto richiamando Karol Wojtyla – tutta intessuta di Sacra Scrittura: E’ preghiera del cuore, in cui la ripetizione dell”Ave Maria’ orienta il pensiero e l’affetto verso Cristo, e quindi si fa supplica fiduciosa alla Madre sua e nostra. E’ preghiera che aiuta a meditare la Parola di Dio e ad assimilare la Comunione eucaristica, sul modello di Maria che custodiva nel suo cuore tutto ciò che Gesù faceva e diceva, e la sua stessa presenza.Alla Vergine Maria, tanto amata e venerata in Medio Oriente, il Papa ha dunque affidato l’assemblea sinodale, affinché i cristiani di quella regione si rafforzino nella comunione e diano a tutti testimonianza del Vangelo dell’amore e della pace. Al momento dei saluti ai pellegrini, parlando in polacco, Benedetto XVI ha ricordato che oggi ricorre la decima Giornata Papale. Ha così invitato tutti i credenti a procedere sull’evangelica via della verità e dell’amore che ha indicato Giovanni Paolo II. (Fonte: Radio Vaticana)Lo Speciale sul Sinodo Medio Oriente